Il regista e attore Giancarlo Cauteruccio
1 minuto per la letturaCOSENZA – Dal “Laboratorio per il riconoscimento del limite umano“, il progetto realizzato da TS Krypton con il contributo di Regione Toscana nell’ambito di “Toscanaincontemporanea2020” con il Centro Pecci di Prato, scaturiscono due opere video dal titolo “Nel canto della balena bianca” e “Fame Vr”, per rispondere con la letteratura e la memoria creativa a questo momento difficile per la compagnia ed il suo pubblico. I video saranno disponibili sul canale YouTube della compagnia Krypton e pubblicati sui social e sul loro sito: da domani 18 novembre “Nel canto della balena bianca” e dal 20 novembre “Fame Vr”. Entrambe sono di e con Giancarlo Cauteruccio.
Le sperimentazioni attuate nella creazione di questi lavori disegnano una linea di continuità nella scelta della compagnia di perseguire, fin dagli esordi, l’applicazione dei nuovi linguaggi ed in particolare delle nuove tecnologie alle arti sceniche.
L’uso dello streaming e delle produzioni video risponde ormai ad una esigenza diffusa nella performing art e nell’arte in generale, obbligata da una pandemia, vero e proprio evento epocale, che ci fa riconsiderare le modalità dell’offerta culturale e che induce grandi ripensamenti sul futuro e sul nostro modo di “essere al mondo.”
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA