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REGGIO CALABRIA – Per la sua settima edizione, di scena quest’anno nella prestigiosa cornice del Teatro comunale “Francesco Cilea”, Reggio in Jazz ha voluto farsi e fare a Reggio Calabria un grande regalo. Domenica 29 novembre alle ore 21 – in occasione dunque della seconda e ultima giornata di grande musica jazz in programma al “Cilea” –, Rij proporrà infatti al grande pubblico e agli appassionati reggini uno dei più grandi batteristi jazzrock di tutti i tempi: Billy Cobham.
LEGGI DELLA VISITA DI COBHAM A VIBO
Il leggendario drummer William C. “Billy” Cobham, panamense, ha 71 anni. Fin dai primissimi anni di carriera, ha avuto la possibilità di suonare coi più grandi: nella prima vera band di cui fece parte – alla fine degli anni Sessanta –, guidata dallo straordinario pianista Horace Silver, figurava anche un altro mito della musica jazz- rock, l’allora giovanissimo George Benson. Ma furono i primi anni Settanta a fargli spiccare definitivamente il volo nell’Olimpo della musica, grazie all’esperienza fusion con la Mahavisnu Orchestra (di cui fu uno dei fondatori insieme al chitarrista John McLaughlin) e poi, nel maggio del ’73, in seguito all’incisione di uno dei lavori più importanti di sempre della musica jazz: Spectrum, incredibile long-seller, ancor oggi “lezione” fondamentale e irrinunciabile di ritmi e tecniche batteristiche. E certamente Billy Cobham, oltre che all’immenso talento, deve una porzione significativa della propria affermazione planetaria anche alla sua versatilità: l’artista ha spaziato dal jazz classico alla salsa al funky, collaborando coi già citati Silver, Benson e McLaughlin ma, tra i chitarristi, anche col mito vivente Carlos Santana e, per quanto attiene ai bassisti, con star jazzistiche internazionali del calibro di John Patitucci.
Al Teatro “Cilea”, per la kermesse musicale promossa dall’associazione Naima, Cobham suonerà col suo quintetto: accanto a lui vedremo sul palco Jean-Marie Ecoy (chitarre), Steve Hamilton (tastiere), Camelia Ben Naceur (tastiere), Michael Mondesir (basso).
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