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LE PROMESSE del cinema italiano si sfidano nel più pazzo dei talent show: un duello a base di corti da realizzare, chiavi in mano, in sole 48 ore, con vincoli editoriali e produttivi estratti a sorte in ogni puntata. E tra le tappe previste in dicei città italiane ce n’è una anche a Reggio Calabria.
Firmato Rai 5 e Global Vision Group Italia, andrà in onda sulla rete diretta da Massimo Ferrario da lunedì 14 maggio in prima serata e vede alla conduzione dall’attrice Cecila Dazzi e lo speaker radiofonico di RDS Claudio Guerrini. Enrico Ventrice e Klaus Mayenza portano così in tv la formula vincente del concorso internazionale «The 48 Hour Film Project». Un vero e proprio talent che darà l’occasione ai giovani filmmaker di tutta Italia di farsi conoscere a livello internazionale: il vincitore italiano, ha spiegato Ferrario «potrà accedere alla finale mondiale di «The 48 Hour Film Project», che si tiene in America, al Festival di Cannes nella sezione «Short Film Corner e, soprattutto, darà al vincitore la possibilità di produrre un corto targato Rai Cinema».
Ogni squadra – hanno sottolineato Dazzi e Guerrini «potrà contare, per realizzare il corto, solo sulla propria creatività, sul supporto della città, su quello del suo ‘tutor’, un personaggio del mondo della cultura o dello spettacolo seguirà ciascuna squadra, e sul grande mondo della Rete che supporterà le squadre attraverso il web e i social media». Nella prima puntata in giuria anche i registi Marco Risi e Paolo Genovese e come tutor gli attori Daniele Pecci e Matteo Branciamore. A partire da lunedì 14 maggio l’epilogo della sfida sarà trasmesso in alle 21.15. Il tour toccherà dieci città italiane, a cominciare da Roma, passando per Viterbo, Genova, Torino, Mantova, Senigallia, Vieste, Ischia, Reggio Calabria e Agrigento. La finale il 23 luglio nella Capitale.
La sfida italiana hanno fatto notare Enrico Ventrice e Klaud Mayenza si inserisce nella competizione internazionale «The 48 hour Film Project’ che vanta numeri importanti: 13.000 cortometraggi realizzati, 218.000 partecipanti, 1.330 ore di prodotto finito, 100 città ospitanti in 6 continenti, 40 generi cinematograci. Ventrice tiene a sottolineare come il tempo sia fondamentale nella competizione: «le squadre massimo di 10 persone avranno due soli giorni per scrivere una sceneggiatura, preparare le riprese, scegliere i costumi e la scenografia, girare, montare ed effettuare il missaggio del film. In passato, ha aggiunto gradi professionisti che hanno gareggiato non sono riusciti a consegnare per tempo».
Tra i nomi celebri che hanno partecipato in Italia, in qualità di giudici, partner o testimonial, anche Nicola Piovani, Fausto Brizzi, Roberto Faenza, Gian Luigi Rondi, Carlo Freccero. Il progetto stesso è sostenuto, tra gli altri, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma.
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