La stagione balneare in Calabria è iniziata con le lamentele dei bagnanti sulla sporcizia in spiaggia e nelle acque, inviaci le tue foto.
La stagione balneare è iniziata anche quest’anno in Calabria con le lamentele sulla sporcizia nelle spiagge e nelle acque che arrivano dai bagnanti, segnalaci la tua esperienza.
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Un fenomeno che, purtroppo, si ripete ogni anno, da molto tempo a questa parte. Non riguarda, per fortuna, tutta la costa calabrese, ma un concorso di “colpe”, evidentemente, mette a repentaglio quantomeno l’umore di chi decide di passare un giorno al mare e si vede poi costretto a non poter fare neppure il bagno, o a farsi spazio tra cumuli di spazzatura per poter piantare l’ombrellone. Parlare di mare inquinato non è semplice, perché molto spesso l’acqua potrebbe essere “semplicemente” sporca pur non presentando alterazioni significative dei parametri che misurano, invece, l’inquinamento chimico e quello batteriologico (non sempre riscontrabile a occhio nudo).
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Su questi ultimi aspetti, dunque, ci si affida agli enti preposti a questo tipo di misurazioni.
È, però, altrettanto scontato che una spiaggia sporca o un tratto di mare in cui affiorano schiumette variamente colorate sulle tonalità del marrone, oltre a non rappresentare una bella cartolina, dissuadono anche i più coraggiosi.
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Ora, dando per scontato che ognuno per le proprie competenze (amministratori e magistrati) si stanno muovendo per eliminare le cause del problema (si parla da anni di scarichi fognari direttamente a mare e di smaltimenti non a norma dei fanghi dei depuratori) o per punire eventuali condotte da codice penale, a noi non resta che registrare un fenomeno in quanto esiste.
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Guai a cercare motivazioni arzigogolate per tacerne.
Il rovescio della medaglia (in questo caso assolutamente di segno positivo) è che ci sono in Calabria spiagge e acque eccellenti, più o meno conosciute, più o meno premiate da stelle e bandiere blu. E ignorare anche questa realtà sarebbe delittuoso e ingiusto nei confronti di questa terra che anche quando è insudiciata non lo è per “colpa” sua. E di colpe, la Calabria, non ne ha sia quando le acque sono sporche, sia quando le spiagge sono disseminate di sacchetti di immondizia e rottami di ogni genere che qualcuno ce li ha pur messi.
E allora, per descrivere i due lati della medaglia, chiediamo ai nostri lettori di darci una mano: inviate alla mail web.calabria@quotidianodelsud.it oppure utilizzando la nostra pagina Facebook www.facebook.com/quotidianodellacalabria/ le vostre immagini sul mare calabrese, assieme alla fotografia vi invitiamo ad inserire il luogo cui l’immagine si riferisce e qualora lo vogliate una brevissima descrizione o un brevissimo commento e le generalità dell’autore dello scatto. Le foto che rispetteranno i criteri appena indicati saranno pubblicate in una gallery sul sito de Il Quotidiano del sud edizione Calabria.
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