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COSENZA – La Calabria non è un paese per giovani ma, stando ai dati degli enti comunali, fa comunque poco per implementare i servizi di inclusione sociale (e non solo) nei confronti della popolazione anziana che la abita in gran parte.

Se, infatti, il calo delle nascite in regione – così come in tutta Italia – implica un potenziamento delle politiche di Welfare, pare proprio che nelle nostre province questo non accada.

A testimoniarlo l’indagine di OpenPolis sulle spese dei singoli Comuni per quella fetta, sempre più larga, di comunità che invecchia: gli interventi che le amministrazioni sono chiamate a porre in essere nei confronti di questo gruppo demografico sono inseriti all’interno di una voce della dodicesima missione di spesa, quella dedicata per l’appunto alle politiche sociali, e si identificano, più in particolare, nelle indennità dirette all’anziano (dalla copertura pensionistica agli sgravi per le cure mediche), nelle uscite per coprire i rischi che derivano dalla condizione di vecchiaia (come ad esempio il calo dei redditi), nei rimborsi per chi si prende cura della persona non autosufficiente e, infine, nelle spese per le strutture residenziali nonché per gli strumenti assistenziali a favore di mobilità, integrazione sociale e svolgimento delle attività di vita quotidiana.

Ed ecco. Per tutte tali voci, il rapporto OpenPolis fa emergere, come si accennava, tale dato: i comuni calabresi fanno registrare le spese minori rispetto al resto del Paese: si tratta di 4,52 euro pro capite; dato, quest’ultimo, che si stanzia al di sotto della media nazionale (pari a 16,67 euro a persona).

I CAPOLUOGHI DI PROVINCIA CALABRESI

In riferimento agli interventi per gli anziani realizzati nel 2021, questi i dati raccolti da OpenPolis.

Nel Comune di Catanzaro la spesa pro capite per la popolazione considerata è pari a 0,28 euro. In quello di Crotone è, invece, pari – addirittura – a 0 euro; idem a Vibo Valentia (0 euro per l’appunto). A Reggio Calabria la spesa è di 3,97 euro pro capite; si sale un po’, pur rimanendo sotto alla media nazionale, a Cosenza con una spesa a persona per gli anziani uguale a 7,37 euro.

I CINQUE COMUNI CHE SPENDONO DI MENO

Sempre nel 2021 i Comuni della Calabria che hanno speso di meno per l’intervento in questione sono i seguenti: Laino Borgo, nel Cosentino, con 0,04 euro pro capite; Borgia, nel Catanzarese, con 0,07 euro; Gioiosa Ionica, nel Reggino, con 0,09 euro; Seminara, sempre nel Reggino, con 0,11 euro; Castrolibero, in provincia di Cosenza, con 0,13 euro pro capite.

I CINQUE COMUNI CHE SPENDONO DI PIÙ

In controtendenza rispetto a quanto avviene in Calabria ci sono, invece, i seguenti Comuni: Cerzeto, in provincia di Cosenza, che nel 2021 ha speso pro capite 353,27 euro; Calanna, nel Reggino, con 338,17 euro; Carlopoli, nel Catanzarese, con 135,21 euro; Olivadi, sempre nel Catanzarese, con 11,57 euro; Bova, nel Reggino, con 93,01 euro pro capite.

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