La sede del Miur a Roma
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L’ateneo di Catanzaro, che concorreva con i dipartimenti di Scienze mediche e chirurgiche e con Scienze giuridiche, rimane fuori.
La valutazione è stata divisa in più fasi. Nella prima era stato stilato un elenco di 352 dipartimenti sulla base dei risultati dell’ultima Vqr (Valutazione della qualità della ricerca) realizzata dall’Anvur. In seconda (e doppia battuta) la commissione ha selezionato le eccellenze, valutando prima le domande dei dipartimenti che avevano ottenuto il punteggio massimo (100) con l’indicatore Vqr e poi tutte le altre. L’Unical è una delle poche università del Sud Italia a ritrovarsi con più di un dipartimento eccellente in una classifica dominata dagli atenei del Nord (106 su 180).
L’ateneo di Arcavacata può rivendicare anche altri due primati. È l’unico ateneo del Mezzogiorno, ad esempio, ad essere premiato per la ricerca in area medica, grazie al lavoro di Farmacia. Il dipartimento diretto da Sebastiano Andò era “passato” già alla prima valutazione, perché aveva ottenuto il punteggio massimo con la Vqr. Il dipartimento di Ingegneria informatica, diretto da Sergio Greco, ha invece ottenuto nella seconda fase il punteggio totale più alto in assoluto tra gli atenei meridionali ed è tra i primi dieci in Italia.
I fondi complessivi assegnati all’Unical ammontano a 16 milioni 639mila 390 euro, per il quinquennio. Farmacia disporrà di 6 milioni 750 mila euro (1 milione 350mila per anno) destinati all’assunzione di nuovo personale e 1 milione 250 mila euro per attrezzature. Ingegneria informatica ha ottenuto un finanziamento quinquennale di 7 milioni 400mila euro, al quale si somma il contributo di 1 milione 250 mila euro per i laboratori. All’ateneo di Reggio Calabria, invece, è stato assegnato un finanziamento totale, per i cinque anni, pari a 5 milioni 388mila 465 euro. Le risorse destinate al personale saranno erogate agli atenei come incremento del Fondo di finanziamento ordinario, per garantire gli stipendi dei neoassunti.
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