Lo spot della Regione a Milano fa infuriare il sindaco leghista: «Calabria? Anche no»

Il villaggio natalizio allestito dalla Regione Calabria davanti alla Stazione centrale di Milano: uno spot che non è piaciuto al sindaco bergamasco Andrea Capelletti. Lo sfogo sui social

MILANO – Un grande villaggio natalizio di oltre 1500 metri quadri in cui spiccano un maestoso abete di 18 metri addobbato con 15mila led, un grande percorso ghiacciato di 1300 metri quadri (il più grande mai allestito a Milano) e poi gli igloo trasparenti, con annessa casa di Babbo Natale, ghirlande, lucine intermittenti e vischio a profusione.

Su tutto campeggiano le insegne della Regione Calabria che sponsorizza l’intera operazione, denominata “SenStation on ice”, in collaborazione con Grandi Stazioni Retail.

Dove? In piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione centrale di Milano. E qui viene il bello. Eh sì perché la campagna promozionale che colora di magenta anche la facciata del principale scalo ferroviario lombardo, su cui campeggia la scritta “Calabria straordinaria”, non è andata per nulla giù ai puristi dell’orgoglio nordico.

Tra questi un sindaco leghista della bergamasca, Andrea Capelletti, primo cittadino di Covo (4.112 abitati), che ha affidato ai social il suo sfogo identitario.

SPOT DELLA REGIONE CALABRIA A MILANO, LO SFOGO DEL SINDACO LEGHISTA

«Adesso… va bene tutto …e con il rispetto di tutti… – ha scritto l’amministratore -. Ma che nel periodo natalizio la Stazione Centrale di Milano diventi il palcoscenico della Regione Calabria… anche no!».

Secondo Capelletti «o si organizza una vetrina per tutte le eccellenze italiane, o quantomeno per quelle lombarde. Milano, e la Stazione Centrale, sono un po’ una porta per il turismo europeo e non mi sembra il caso che ad una regione sia data la possibilità di accaparrarselo, tra l’altro probabilmente nel periodo migliore dell’anno…».

Quindi, nel finale delle sue considerazioni, aggiunge: «PS: ma la Regione Calabria ha così tanti soldi da potersi permettere di buttarne per un allestimento (c’è pure una pista di pattinaggio) in un’altra regione italiana ad oltre mille kilometri di distanza?».