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SARA’ dedicata alla dieta mediterranea, patrimonio dell’umanità Unesco, e al paesaggio olivicolo, candidato ad essere riconosciuto bene immateriale dall’Unesco, la settima edizione di «Girolio d’Italia 2017», il tour promosso dall’Associazione nazionale delle 325 “Città dell’olio” italiane.

La rassegna partirà dal porto turistico di Andora (Savona) e si terrà dal 29 aprile all’1 maggio con convegni, degustazioni, mercati, show cooking, corsi d’assaggio e visite ai frantoi. Dopo Andora Girolio attraverserà Lombardia, Marche, Abruzzo, Puglia, Sardegna, Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Toscana e Umbria.

Il tema è stato reso noto dal presidente nazionale dell’associazione Enrico Lupi, dall’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai e dal sindaco di Andora Mauro Demichelis. La Liguria, con 37 città dell’olio certificate, è la seconda regione italiana dopo la Toscana per numero di località con una lunga tradizione di produzione dell’olio extravergine.

 «L’olio extravergine è un’eccellenza del nostro territorio – sottolinea Lupi – un elemento fondamentale della dieta mediterranea». «Siamo soddisfatti che la prima tappa di Girolio parta dalla Liguria, – commenta Mai – un modo per promuovere le produzioni del nostro territorio». «L’evento sarà inglobato alla fiera ittica «Azzurro, pesce d’autore» – rivela Demichelis – con un’anticipazione di Girolio presso le nostre scuole, in contemporanea con “Hook”, un altro evento dedicato alla pesca sportiva dilettantistica».

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