Digem Volley fra campo e sociale con numerosi progetti in cantiere

Basket e volley si sono sempre divisi la scena sulla Locride, per incontrare il gusto di chi non aderisce all’amatissimo calcio. A Marina di Gioiosa il basket è stato un baluardo per generazioni, partendo dagli anni settanta e per almeno trent’anni. La serie C l’hanno fatta i Calvi e i Basile insieme ad un nutrito gruppo di appassionati che, sotto il tendone del primo palazzetto, hanno cresciuto figli e nipoti.

La memoria riporta alla mente scene di tifo e seguito, mentre Manola Costa o Simona Pronestì sbaragliavano i quintetti avversari. Simona oggi lavora nel catanzarese e di successi ne ha collezionati parecchi continuando a salire di serie e diventando poi un’apprezzata istruttrice.

Il volley si giocava in palestra, dove iniziava ad accendersi una fiammella che oggi si chiama Digem volley. La società del battagliero Massimiliano di Garbo è stata rifondata Digem nel 2011, dopo tre anni di attività. Lo scenario è quello del palazzetto Vincenzo Marcellino e la scalata è stata entusiasmante.

Anche qui un grande merito sociale, perché come il basket dietro si nasconde un lavoro reclutamento volto a regalare una passione, bene prezioso per un adolescente. La Digem ha sempre puntato alla valorizzazione delle atlete del territorio e il traguardo della serie C, massimo campionato regionale, si è distinto per la partecipazione di atlete del vivaio gialloblu.

Quattordici anni di attività, numerosi tesseramenti e un titolo di campionesse regionali nel torneo “Kinderiadi” indetto dalla federazione nazionale pallavolo. Tanti sono i titoli così come quaranta sono le finali under ottenute. Oggi la Digem continua il suo operato scendendo prima in spiaggia con un torneo di beach volley che ha preceduto la presentazione ufficiale in occasione di una manifestazione pubblica. Appuntamento indoor per i campionati invernali con i tecnici Rosetta Scozzafava e Massimiliano Di Garbo.