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Le onde alte di Bova portano in Calabria il gotha dei surfisti internazionali come l’hawaiano Duane De Soto, campione del mondo

BOVA MARINA – (RC) Le onde e una tavola: di queste due cose ha bisogno un surfista. Un vero e proprio stile di vita che porta gli appassionati a girare il mondo alla ricerca del luogo perfetto per praticare la loro passione. Quando si parla di surf vengono in mente località come le Hawaii o l’Australia; invece, questa disciplina sportiva tocca anche la Calabria, in particolare Bova Marina. L’ondata di maltempo che ha toccato anche l’Area Grecanica, nei giorni scorsi, con venti intensi e una notevole quantità di pioggia, che non si registrava da moltissimo tempo.

Ma nonostante tutto, senza paura e con la voglia di sfidare la forza del mare, in particolare nella spiaggia di Bova Marina, un folto gruppo di surfisti provenienti da diversi parti di Italia e dall’estero, malgrado l’allarme lanciato dalle autorità, hanno sfidato le onde altissime. Bova Marina è considerata uno dei point più bello della zona Ionica, che offre sinistre di disumana bellezza.

Per gli intenditori questa è la presentazione: «Onda sinistra, lunga e tubante; molto veloce e che passa vicino riva. Funziona con mareggiate attive o grosse scadute da S, SE,E. Fondale basso e roccioso. Point Break sinistro su ciotoli che lavora con medie e grosse mareggiate da E, SE e S regge moderato vento da mare».

IN CALABRIA I MIGLIORI SURFISTI DEL MONDO A BOVA MARINA

Il surf si sposa perfettamente con il turismo di qualità e bisognerebbe abbracciare la filosofia dell’assaporare tutte le particolarità con calma, come il surfista attende l’onda nel rispetto dei ritmi del mare e allungare, quindi, il periodo dell’apertura delle strutture turistiche fino al mese di novembre per accogliere chi, tra curiosi, appassionati e sportivi, deciderà di praticare questo sport.

A Bova Marina hanno surfato i 32 surfisti migliori del pianeta della categoria Longboard, cioè la tavola lunga, tipica della vecchia tradizione, con in testa l’ex campione mondiale , Hawaiano Duane De Soto, e il miglior surfista europeo, il francese Antoine Delpero. Chi pratica surf abitualmente però queste zone le conosce bene: appena le condizioni meteo diventano sfavorevoli per i normali bagnanti, surfisti francesi, italiani e svizzeri si ritrovano in questa parte di costa per cavalcare le onde dell’ultima mareggiata, che possono arrivare a toccare anche i quattro metri. Grazie ai venti di libeccio e scirocco, questo angolo della Calabria si presta alle diverse necessità degli amanti di questo sport: fondali sabbiosi, rocciosi o misti per accontentare tutti.

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