Mimmo Zampaglione attaccante reggino classe 1986
2 minuti per la letturaHa cambiato nuovamente squadra. Ha scelto di sposare il progetto del Boca Nuova Melito, sempre in Eccellenza, dopo aver fatto un altro bel po’ di gol con il Locri. Domenico Zampaglione, per tutti Mimmo, classe 1986, rimane uno dei goleador più prolifici del calcio calabrese e c’è stato un tempo in cui nessuno, in Italia, ha saputo fare meglio di lui, dalla Serie A fino alla Serie D.
Il racconto del calcio dilettantistico ci riporta, allora, al campionato di Serie D, edizione 2010/11, quando il centravanti di Saline Joniche gioca con la maglia della Valle Grecanica, società nuova, che utilizza il titolo di Serie D guadagnato dal Bagaladi, dopo aver vinto l’Eccellenza, per giocare poi nella categoria superiore a Melito Porto Salvo. In quella squadra, che chiuderà ad un più che dignitoso ottavo posto, Mimmo Zampaglione diventa devastante. Con la maglia numero 7 sulle spalle, segna ben 31 reti in 36 partite e vince anche la classifica dei marcatori nel girone I di Serie D: nell’ultimo ventennio solo lui, Mosciaro e per due volte Tortora sono stati i calabresi capaci di vincere il titolo di re dei bomber.
Mimmo Zampaglione però stabilisce un altro primato, perché quell’anno, assieme a Fantini del Cuneo (Serie D, girone A) è il miglior realizzatore di tutti i campionati partendo dalla Serie A fino alla Serie D. “Mimmo gol” riesce a fare meglio di Totò Di Natale dell’Udinese, che in quel periodo segnava gol a grappoli in Serie A (per lui 28 reti) ed anche di Edinson Cavani, autore di 26 centri nella fase d’oro della sua avventura partenopea. Proprio quest’ultimo, attuale compagno di Cristiano Ronaldo, in quella stagione deve assistere al trionfo di MZ7.
Insomma, la migliore stagione in carriera per Mimmo Zampaglione, attaccante reggino ancora in attività, dal quale il Boca Nuova Melito si aspetta adesso i gol per conseguire la salvezza nel campionato di Eccellenza calabrese.
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