Giada Gambardella
2 minuti per la letturaProseguirà in Toscana il volo di Giada Gambardella nell’universo del calcio femminile. La giovane talentuosa calciatrice reggina di San Ferdinando ha trovato l’accordo con l’Empoli, formazione che milita nel massimo campionato di calcio a undici in rosa. Inizierà a giocare con la squadra Primavera e poi si vedrà. Lo studio viene prima di ogni cosa, ma fra l’università a Pisa e le partite e gli allenamenti a Empoli proverà a coltivare questa passione ed ovviamente a mostrare le proprie doti.
Classe 2003, ha iniziato con il calcio a 5, nella Virtus Gioia di Graziano Nocera. Quindi ha proseguito con la Gioiese nel calcio a undici e poi con la Cittanovese: in queste ultime due esperienze è stata allenata dal tecnico Pino Spanò, che è anche suo zio, e che esprime ovviamente compiacimento e soddisfazione per il salto di Giada.
«Una calciatrice talentuosa, un centrocampista di qualità e di quantità – così la descrive Spanò – che vede la porta, disciplinata a livello tattico e molto duttile. Ha tutte le caratteristiche per far bene anche ad Empoli, fermo restando che lo studio viene prima di ogni cosa. Siamo però tutti felici per lei: l’abbiamo vista crescere e fa piacere che una ragazza calabrese sia riuscita ad approdare in un club come l’Empoli».
Alla Virtus Gioia prima e poi con Gioiese e Cittanovese, Giada Gambardella ha quindi manifestato il proprio valore in un percorso di crescita graduale «non facile – sottolinea ancora mister Spanò – se si considerano i soliti atavici problemi che si incontrano dalle nostre parti, soprattutto a livello strutturale. Ma è stato fatto comunque un ottimo lavoro, se si pensa che altre tre nostre atlete sono passate in Serie C».
Studio e calcio, allora, per una giovane calabrese che proverà a farsi notare anche in Toscana, per inseguire nuovi sogni, coltivare una passione, metterci cuore, carattere e qualità. Saranno in tanti a fare il tifo per Giada Gambardella e non solo a San Ferdinando.
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