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La Viola resta senza Fernandez, il talentoso playmaker argentino è costretto ai box per un grave infortunio al ginocchio.


REGGIO CALABRIA- Manu Fernandez non è tipo da tirarsi indietro. Infatti domenica, 26 gennaio 2025, dopo essersi accasciato a terra per un problema al ginocchio, dovuto presumibilmente a una scivolata sul parquet bagnato, aveva provato addirittura a tornare in campo per aiutare i suoi compagni in una partita che era iniziata malissimo. Ma si è poi dovuto arrendere all’evidenza e lasciare definitivamente il parquet.

Ora il verdetto impietoso: «trauma distorsivo in rotazione interna del ginocchio destro con lesione del legamento crociato anteriore e distrazione del legamento collaterale mediale». Questa la diagnosi che lascia attonita un’intera tifoseria, soprattutto perché colpisce un ragazzo di 22 anni nel pieno della maturazione. Ovviamente troverà a Reggio Calabria tutta l’assistenza di cui necessita: morale, affettiva, medica. La scelta spetta solo a lui, ma la società è pronta a fare qualsiasi cosa per il capitano della Viola. La stagione 2024 – 2025 si chiude qui per il talentuoso play maker argentino. Arrivato quest’estate in riva allo Stretto entusiasta e pieno di voglia di dare una mano alla squadra reggina.

Nato a Bahia Bianca, 1,85 di altezza, Emanuel Carlos Fernandez Pena è in Italia già da qualche anno. È un cestista dalla mano calda anche al tiro: 240 punti in 20 partite quest’anno (12 di media). 464 in 30 partite con 15,5 di media l’anno scorso, leader assoluto delle statistiche nella valutazione. Ha dato un contributo decisivo alla promozione della Next Casa Barcellona in serie B interregionale. La società Redel Viola si sta già muovendo per trovare una degna sostituzione di Fernandez per proseguire un cammino nel quale la battuta d’arresto di Messina rappresenta solo un episodio. Intanto, certi d’interpretare il pensiero di tutti, chiudiamo con una frase sentita dal profondo del cuore: in bocca al lupo Manu, tornerai più forte di prima.

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