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Cacciatori di Calabria

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REGGIO CALABRIA – In Aspromonte sono attive 400 cosche che si spartiscono il territorio e il mercato della droga, in affari con i narcotrafficanti sudamericani per la distribuzione in Europa.

Si calcola che oggi il 75% della cocaina spacciata in Italia sia controllata dalla ‘ndrangheta, da queste famiglie, su queste montagne, Platì, San Luca, paesi e luoghi divenuti tristemente famosi negli ultimi anni. Contro queste cupole combattono i Cacciatori, a cui la Rai ha deciso di dedicare questa serie, forse anche per rispondere a una certa ‘letteratura televisiva’ che spesso sceglie i mafiosi come protagonisti (Gomorra, ma non solo).

Nelle puntate dello Squadrone Camarca racconta le giornate dei carabinieri, le missioni, gli appostamenti, i blitz con un ritmo televisivo a metà tra il documentario e la fiction più incalzante.

Si parte il 14 febbraio, ma il 12 al cinema di Vibo Valentia ci sarà una proiezione pubblica. La guerra all’anti-stato si combatte anche così.

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