BRANCALEONE – L’estate è appena arrivata e le tartarughe marine non si sono fatte attendere troppo. Ieri mattina una femmina ha deposto le proprie uova sulla spiaggia antistante il camping La Perla Jonica. Una turista, durante la sua camminata mattutina, ha avvistato la femmina in emersione e ne ha prontamente comunicato la presenza al Centro di Recupero Tartarughe marine di Brancaleone che ha subito contattato l’Associazione Caretta Calabria Conservation.
Con questo sono 7 i nidi deposti nell’area del basso ionio reggino. Il nido in questione dopo i dovuti rilevamenti verrà predisposto in modo da consentire ad appassionati e curiosi di godere della schiusa che si verificherà tra circa 50 giorni. L’associazione onlus Caretta Calabria Conservation, fondata da naturalisti professionisti, è attualmente l’unico ente che monitora assiduamente le coste Calabresi, per la ricerca e salvaguardia dei nidi di tartaruga marina comune, e operante grazie alle autorizzazioni rilasciate dal Ministero dell’Ambiente e dellaTutela del Territorio e del Mare. Gli operatoriesperti sono impegnati già dal 23 maggio nelle attività di pattugliamento delle spiagge alla ricerca delle tracce di emersione delle femmine di Caretta caretta che annualmente si riproducono in questi luoghi Quotidianamente circa 40 km di costa, ricadenti nei comuni compresi tra Melito di Porto Salvo e Bianco vengono percorsi a piedi e/o per mezzo di fat bike alla ricerca di tutti i nidi deposti nell’area in modo da tutelarli da eventuali minacce, in quanto, ricordiamo, che si tratta di una specie classificata come Vulnerabile dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (I
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