Don Ciotti e Mattarella
3 minuti per la letturaLOCRI (REGGIO CALABRIA) – Il 21 marzo a Locri e in contemporanea in 4000 luoghi in tutta Italia si celebrerà la XXII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con la Rai Responsabilità Sociale, Conferenza Episcopale Calabra e con il patrocinio del Comune di Locri e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
I SERVIZI SULLA GIORNATA CON MATTARELLA A LOCRI – CON FOTO E VIDEO
Il tema della giornata, “Luoghi di speranza e testimoni di bellezza”, richiama proprio l’importanza di saldare la cura dell’ambiente e dei territori con l’impegno per la dignità e la libertà delle persone. Esercitando al contempo le nostre responsabilità di persone, di cittadini, di abitanti – ospiti e custodi – della Terra. “Locri, come piazza principale, per stare vicino a chi – in Calabria, come in altre regioni – non si rassegna alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere. Per la forza e l’attualità della ‘ndrangheta, che oggi è l’organizzazione criminale più attiva. Ed è la più forte non solo per il numero degli affiliati, ma anche per il consenso che riesce ad avere in molti strati sociali. È l’organizzazione criminale italiana più diffusa nel mondo e quella che meglio può riciclare all’estero i profitti illeciti”, spiega l’associazione Libera, presieduta da Don Luigi Ciotti.
L’EDITORIALE: IL DEBITO DELL’ITALIA CON I FAMILIARI DELLE VITTIME
“Perché Libera, che a quella terra è particolarmente legata, vuole testimoniare e valorizzare il positivo di tante realtà, laiche e cattoliche, istituzionali e associative, impegnate per il bene comune, per la dignità e la libertà delle persone. Una edizione quest’anno, importante , perché lo scorso 1 marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie””, sottolinea l’associazione dell’antimafia sul sito web.
“La lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e i tanti momenti di ricordo e approfondimento, nello stesso giorno, alla stessa ora unirà Locri con i 4000 luoghi in tutta Italia e in Europa e in America Latina. Un 21 marzo diffuso su tutto territorio nazionale, da Verbania a Olbia , attraversando Rimini, Prato, Ostia, Napoli, Bari, Trapani. E che supera i confini nazionali. Attraverso la rete latinoamericana di ALAS – América Latina Alternativa Social, il 21 Marzo sarà condiviso con le associazioni messicane, colombiane e argentine rispettivamente a Città del Messico, Bogotà e Buenos Aires. In Europa invece le iniziative previste riguarderanno Parigi, Morges e Losanna , Berlino, Madrid e Bruxelles”, spiega Libera.
“A sottolineare – non solo simbolicamente – che per contrastare le mafie e la corruzione occorre sì il grande impegno delle forze di polizia e di molti magistrati- sottolinea Libera – ma prima ancora occorre diventare una comunità solidale e corresponsabile, che faccia del “noi” non solo una parola, ma un crocevia di bisogni, desideri e speranze”, spiega Libera. Locri, città in provincia di Reggio Calabria, è stata anche protagonista ieri con l’incontro tra i familiari delle vittime e oggi con l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il cui fratello Piersanti è morto per mano della mafia, e con il momento ecumenico di ricordo delle vittime. La cittadina del reggino sarà ancora protagonista poi il 21 marzo con la marcia al mattino e diversi seminari.
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