È di Gioia Tauro la direttrice della Triennale di Milano. Donne che oscurano le cosche

La Triennale di Milano è una prestigiosa istituzione culturale internazionale al centro dell’attenzione mondiale per quel che produce nell’ambito del cinema, design, moda e arte.

Da poche ore questo bastione della cultura è guidato da una magnifica quarantenne calabrese di Gioia Tauro, Carla Morogallo.

Ha studiato al liceo Pizi di Palmi e poi questa amica geniale del nostro tempo è andata a studiare Beni culturali a Pisa. Con una laurea è entrata in Triennale nel 2005 quasi da una porta di servizio. Dopo 17 anni è diventata Direttore generale su designazione del Cda con il mandato di innovare l’istituzione e avviare nuovi progetti internazionali nel prossimo quadriennio.

Dopo Swamy Rotolo, attrice esordiente che vince il David di Donatello (LEGGI), Gioia Tauro celebra un’altra sua donna, modello positivo di manager della cultura con cui si mangia.

Donne che oscurano i nomi delle cosche di Gioia Tauro. Basta con i Piromalli e Molè è tempo di Morogallo e Rotolo. Il marketing culturale sostituisce quello criminale.

Carla Morogallo si è occupata anche dei regolamenti del Pnrr per le scuole finanziate. Si spera che in Calabria qualcuno la contatti, non per darle una targa, ma per mettere la sua esperienza al servizio dell’industria della sua regione d’origine.