Il vescovo Giuseppe Fiorini Morosini
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – «I giorni del Coronavirus stanno provocando diversi “effetti” sulle comunità. Uno dei più tristi, certamente, è l’impossibilità di celebrare i funerali per i defunti. Un passaggio umano che, nella tradizione cristiana, è accompagnato dalla preghiera della Chiesa che si fa abbraccio per familiari e amici dell’estinto. Per questo motivo, oggi martedì santo – nel tempo che ci conduce alla Pasqua di Resurrezione in cui Cristo ha vinto la morte «l’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova applicherà la Messa in suffragio per tutti i defunti morti durante l’epidemia di Covid-19».
La nota della curia ha ricordato che «la liturgia eucaristica celebrata alle 17» viene celebrata «senza concorso di popolo presso la cappella dell’episcopio» con la trasmissione via streaming sul canale Facebook della Diocesi (Diocesi Reggio-Bova) e in diretta televisiva su Rtv (Canale 14 del digitale terrestre)».
In particolare, poi, «Morosini ha esteso una richiesta a tutte le comunità parrocchiali avanzando una proposta ai sacerdoti: allo stesso orario della messa presieduta dall’arcivescovo, infatti, suoneranno le campane di tutta la diocesi con i rintocchi scelti, normalmente, per le celebrazioni esequiali. Chiaramente, ogni parroco farà memoria dei defunti della propria comunità. Un ulteriore momento «per sentirsi famiglia» anche durante questo periodo di isolamento forzato, ma doveroso, per fronteggiare – tutti insieme – il diffondersi dell’epidemia da Coronavirus sul territorio nazionale».
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