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GROTTERIA (RC) – Niente scuola media a Grotteria. La struttura del centro storico non è stata aperta e la protesta va a scuola. L’amministrazione di Grotteria guidata dal sindaco Vincenzo Loiero e il comitato permanente composto da genitori e da alunni hanno organizzato una protesta ad oltranza fino a quando l’ufficio scolastico provinciale non darà il via libera alla riapertura.

Alla protesta si sono uniti i sindaci dei comuni della vallata del Torbido i quali, con la loro presenza, hanno manifestato solidarietà «fattiva e propositiva» agli alunni ed ai genitori della scuola media di Grotteria Centro storico, per la mancata apertura della scuola media di primo grado.

Il primo cittadino di Grotteria spiega che c’è stato un incontro con Marilena Cherubino, la dirigente scolastica, per discutere alla mancata apertura del plesso. La dirigente scolastica ha risposto che la scuola rimarrà chiusa «per assenza di personale docente». L’amministrazione cittadina e il comitato hanno, pertanto, deciso di rivolgersi alle Autorità Giudiziarie competenti «in modo da garantire agli alunni – sottolinea il sindaco Loiero – il diritto allo studio sancito dalla Costituzione».

Come detto, nella mattinata di ieri, i genitori degli alunni che frequentano la scuola media del centro storico di Grotteria ed una nutrita rappresentanza di cittadini, nonché i sindaci dei comuni della Vallata del Torbido (Grotteria, Gioiosa Jonica, Martone, San Giovanni di Gerace, Marina di Gioiosa Jonica, Mammola) si sono riuniti a Gioiosa Jonica, sede della segreteria dell’Istituto Comprensivo Gioiosa – Grotteria, per continuare la protesta per la mancata apertura della scuola secondaria di primo grado del centro storico.

Dopo aver chiesto un incontro con la dirigente Marilena Cherubino, la quale non ha ricevuto la delegazione di genitori e cittadini e dopo diversi solleciti, ha deciso di ricevere solamente i sindaci della Vallata del Torbido, ai quali ha raccontato di essere in attesa di riscontro da parte dell’ufficio scolastico per trovare una soluzione adeguata.

«Attendiamo risposta – dichiara il sindaco di Grotteria Vincenzo Loiero – entro la giornata odierna domani dopodiché il comune di Grotteria si costituirà davanti al Tribunale amministrativo regionale per vedere riconosciuti i diritti dei ragazzi a frequentare la scuola di Grotteria centro». Il primo cittadino del comune collinare della vallata del Torbido conferma di avere inviato una nota informativa Ministero della Pubblica Istruzione per metterlo al corrente della vicenda che sta arrecando disagio a famiglie e ragazzi.

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