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E’ di un giovane scienziato di Rosarno – erroneamente attribuita alla Nasa – l’idea di intitolare un asteroide ad Annalisa, celebre cantante italiana laureata in Fisica


IL giovane scienziato rosarnese e consigliere di maggioranza con delega alla cultura Antonino Brosio è tra i principali artefici dell’intitolazione dell’asteroide 1991 RM29 alla cantautrice Annalisa, laureata in Fisica all’Università degli Studi di Torino. Nei giorni scorsi i principali quotidiani nazionali hanno infatti riportato questa notizia, dando erroneamente il merito dell’intitolazione alla Nasa, senza però sapere che il tutto è partito dall’impegno e dall’interesse di un giovane studioso di Rosarno. Brosio ha infatti spiegato com’è nata l’idea, quali sono stati gli enti coinvolti, l’iter che ha dovuto attraversare prima che l’asteroide fosse ufficialmente intestato alla cantautrice ligure e perché la notizia è stata “nascosta”.

«Avevamo in mente già da un anno di intitolare un asteroide ad Annalisa – racconta – perché sapevo che fosse laureata in Fisica. Ho preso la palla al volo e ho contattato Gareth Williams, astronomo che fa parte dell’Unione Astronomica Internazionale, che è l’unico ente al mondo che può fare le intitolazioni. Inizialmente, mi ha risposto dicendomi che l’avrebbero valutata. Poi non mi ha fatto sapere nulla fino ai primi di maggio, in cui mi disse che la proposta era passata con l’approvazione della Commissione. L’ufficialità è arrivata precisamente il 20 maggio, tramite la pubblicazione di un apposito bollettino. Appena è arrivata l’ufficialità, ho contattato subito lo staff di Annalisa per far informarli, ma dopo più di un mese non ho ricevuto risposta. Ho temporeggiato nel dare la notizia appunto per questo motivo, perché aspettavo un riscontro diretto da parte loro».

Brosio ha poi proseguito dicendosi incredulo per la diffusione della notizia stessa e per il fraintendimento legato all’ente che ha contribuito all’intestazione dell’asteroide: «Io non ho idea di come e da chi questa notizia possa essere uscita due giorni fa. I giornali hanno scritto che è stata la Nasa ad intitolare l’asteroide, ma loro non si occupano di intitolazioni. Secondo me lo hanno fatto perché nel sito del Jpl, di proprietà della Nasa, posseggono l’archivio di tutti gli asteroidi e qualcuno ha potuto fraintendere».
Infine, il consigliere Brosio ha anche voluto esplicitare quello che l’amministrazione comunale avrebbe voluto organizzare per la consegna dell’asteroide: «Visto che l’intitolazione dell’asteroide è partita da Rosarno, avevamo pensato di invitare qui la stessa Annalisa per un talk pubblico o una conferenza, in cui io in persona le avrei dovuto consegnare il bollettino dell’intitolazione».

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