Capitale Italiana della Cultura 2027: quattro le città calabresi in lizza

Quattro città calabresi insieme ad altre 13 città italiane in lizza per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Sono Reggio Calabria, Taverna, Aiello Calabro e Morano Calabro.

ROMA- Le calabresi Reggio Calabria, Taverna, Aiello Calabro e Morano Calabro si contendono il prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Le quattro città calabresi hanno infatti presentato le loro candidature al Ministero della Cultura, superando la prima fase della selezione. In tutto sono 17 le città italiane a competere per l’importante titolo. A darne notizia è il Ministero della Cultura.

Ognuna di esse porta in dote un progetto ambizioso e ricco di significato. Reggio Calabria punta tutto sul suo ruolo di “Cuore del Mediterraneo”, valorizzando la sua storia millenaria, il patrimonio archeologico e la sua posizione strategica tra due continenti. Taverna, invece, si presenta con il motto “Bellezza interiore”, sottolineando l’importanza di riscoprire le proprie radici e le tradizioni locali. Aiello Calabro sceglie una citazione storica per presentare la sua candidatura: “Ajello terra antica et grossa et nobile et civile…”, richiamando la sua lunga storia e la sua ricca cultura. Morano Calabro, infine, propone un viaggio alla scoperta delle “Quattro Porte del Sapere. Un Viaggio tra Cultura, Scienza, Natura e Spiritualità”.

«I dossier che contengono il progetto culturale della durata di un anno, inclusivo del dettaglio del cronoprogramma e delle singole attività previste, oltre che della valutazione di sostenibilità economico-finanziaria – riferisce nella nota il Ministero della Cultura – saranno valutati da una giuria di esperti che esaminerà le candidature e selezionerà un massimo di dieci finaliste entro il 12 dicembre prossimo. La città vincitrice verrà scelta dopo le audizioni pubbliche, che dovranno svolgersi entro il 12 marzo 2025. La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 28 marzo. La vincitrice riceverà un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare gli obiettivi perseguiti dal progetto di candidatura e fare diventare – conclude la nota stampa- il dossier un programma di azione per mettere in mostra».