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LAMEZIA TERME – Innovazione protagonista per due giorni in Calabria. Si è aperta Smau, la prima edizione dell’appuntamento dedicato all’innovazione per le imprese del territorio che, fino a mercoledì sera, alla Fondazione Mediterranea Terina di Lamezia Terme, in collaborazione con Regione Calabria, Fincalabra e CalabriaInnova porta un’area espositiva dedicata a 15 startup calabresi selezionate tra i vincitori del Talent Lab e della Start Cup Calabria. E poi sei eventi tematici di aggiornamento ed incontro con relatori, startup e rappresentanti istituzionali del territorio e un’area matching per l’incontro diretto con i protagonisti dell’innovazione della regione.
CALABRIA “TERRENO FERTILE” – Ad inaugurare Smau Calabria sono intervenuti Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau, Mario Romano, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Unidustria Calabria, Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura, Istruzione e Ricerca della Regione Calabria, Luca Mannarino, Presidente di Fincalabra.
«Qui in Calabria – ha dichiarato Macola – abbiamo una straordinaria evidenza del talento e dell’eccellenza che contraddistingue i nostri imprenditori, che grazie al supporto di una serie di attori presenti in questa regione, protagonisti oggi di questo evento, hanno avuto terreno fertile per crescere ed eccellere, creando progetti altamente innovativi, in grado di competere a livello nazionale ed internazionale».
TURISMO, EDILIZIA E RICONOSCITORE VOCALE – L’evento è stato preceduto da un momento in cui le startup, in soli 90 secondi si sono presentati al pubblico in sala. Successivamente si è passati alla consegna del Premio Lamarck. Il riconoscimento, che prende il nome dal naturalista Jean Baptiste Lamarck ed è realizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, è un tributo alle 3 migliori startup per valorizzare le idee di business già pronte a supportare l’innovazione delle imprese mature.
Le startup vincitrici di questa prima edizione sono tre. C’è Altrama Italia, un’azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni multipiattaforma per la promozione turistica e la valorizzazione dei beni culturali, che ha ideato e realizzato Viaggiart, un servizio che permette agli utenti di venire a conoscenza di tutta l’offerta turistica partendo dalla ricerca di luoghi culturali. L’interazione avviene attraverso un’app mobile ed un portale web. Poi c’è GiPStech, startup che ha realizzato una soluzione di localizzazione in ambienti chiusi di materiale ferromagnetico come tubazioni, cemento armato, arredi. E infine Spitch, una startup che ha realizzato un riconoscitore vocale evoluto in grado di scomporre il parlato in elementi vocali che corrispondano ad azioni atomiche all’interno di dispositivi quali smartphone, tablet o pc, e capace di funzionare anche in modalità offline.
I 4 PREMI INNOVAZIONE ICT – Successivamente si è passati all’annuncio dei vincitori del Premio Innovazione ICT Calabria scelti tra le candidature pervenute nelle scorse settimane. I vincitori della prima edizione del Premio Innovazione ICT Calabria sono quattro.
L’azienda Fontana della Salute ha realizzato una app per conoscere in ogni istante il comportamento delle singole sorgenti d’acqua presenti nel parco minerario dove sgorga l’acqua Sorbello. Mediante un’analisi diretta e continua dei parametri fondamentali è possibile riuscire a controllare in remoto i valori fondamentali, verificarne i range previsti dall’etichetta ed escludere, quindi, le sorgenti che non rientrino nei parametri.
L’azienda La mia energia scar ha utilizzato la tecnologia led ad altissima efficienza per permettere alle torri faro della Rete Ferroviaria Italiana autonomia di illuminazione anche in caso di blackout.
Il Parco Ludico Tecnologico ambientale di Ecolandia ha avviato un progetto che si pone l’obiettivo di acquisire le competenze tecniche e organizzative necessarie per l’avvio del Parco, sito in località Arghillà di Reggio Calabria, attraverso sistemi innovativi di accesso e comunicazione per tutte le utenze, e in particolare per gruppi, famiglie, scuole, soggetti svantaggiati, come ad esempio sistemi web based per la gestione dei visitatori, sistemi per la promozione di servizi ed eventi e sistemi in realtà aumentata per la presentazione dei contenuti del parco
Infine, l’azienda Innovazione Tecnologica Srl ha realizzato il progetto Dom-ino con l’obiettivo di realizzare un sistema di automazione e controllo degli oggetti domestici attraverso una rete di sensori e attuatori controllati da centraline low-cost basate su tecnologia open. L’idea è quella di realizzare un sistema che possa essere ospitato in qualsiasi casa senza alcun impianto invasivo utilizzando protocolli su onde convogliate che viaggiano sul cablaggio elettrico o su sistemi wireless. Il sistema potrà essere utilizzato anche outdoor per la gestione di parcheggi, aree verdi, aree attrezzate, rifiuti, veicoli. Inoltre potrà essere facilmente implementato per il controllo dei consumi (elettrico, riscaldamento) e per fornire servizi alla persona, di telesoccorso e teleassistenza.
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