REGGIO CALABRIA Un boom di visitatori che è andato finora oltre ogni più rosea previsione per i due Bronzi di Riace. Il museo di Reggio Calabria, infatti, aperto gratuitamente ed eccezionalmente fino a mezzanotte, ha attirato diverse migliaia di persone accorse nella città dello stretto soprattutto per visitare le statue dei due guerrieri finalmente ritornate nella loro casa.
File lunghe diverse ore davanti l’ingresso del Museo archeologico nazionale che decretano, quindi, il successo a Reggio Calabria dell’iniziativa nazionale promossa per oggi dal Ministero per i Beni e le Attività culturali che consente, fino alla mezzanotte, l’ingresso gratuito nella struttura espositiva reggina che, oltre ai due “guerrieri”, ospita reperti importanti come il Kouros, la “testa di Basilea” e la “testa del Filosofo”.
LA SODDISFAZIONE DI SCOPELLITI. «Nei giorni scorsi avevo detto che la riapertura del Museo nazionale ha, di fatto sancito, la rinascita di Reggio Calabria. La presenza, oggi, di tutti questi visitatori è la testimonianza di quanto Palazzo Piacentini, sede del Museo, sia fondamentale per lo sviluppo della città e di tutta la Calabria». Lo afferma il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti che aggiunge come sia «necessario investire ed in questi giorni, attraverso gli spot nazionali, televisivi e radiofonici, stiamo veicolando l’immagine positiva di tutto il nostro territorio. Abbiamo sempre sottolineato l’importanza di questo strumento per lo sviluppo della Calabria, tanto da mettere a disposizione ben cinque milioni di euro per il completamento dei lavori. La straordinaria affluenza di visitatori, odierna e dei giorni passati, e la loro soddisfazione nell’ammirare i Bronzi – conclude Scopelliti – confermano la lungimiranza della nostra attività per il rilancio del Museo».
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