Multiutility, passo indietro dei sindaci: «Nessun attacco al presidente Occhiuto»

REGGIO CALABRIA – Ato rifiuti: 46 sindaci metropolitani ci mettono la faccia e la firma e smentiscono l’attacco alla Regione e la sottoscrizione di un documento unanime di tutti i 97 sindaci contro il progetto promosso dal Governatore Occhiuto.

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I 46 sindaci metropolitani (che a questo punto sarebbero la maggioranza dell’assise), quasi tutti di cdx ed in molti vicinissimi al deputato forzista Cannizzaro, si sono ricordati di smentire l’atto, in tempi social e dalla comunicazione immediata, dopo almeno 30 ore dalla divulgazione dello stesso (reso pubblico giovedì pomeriggio).

I Sindaci precisano che non esiste un documento approvato all’unanimità che vada contro il progetto della Regione Calabria. «Il testo – chiariscono -è stato male interpretato da qualcuno o strumentalizzato. Il documento – spiegano – invece è mirato ad avanzare una formale richiesta di incontro con il Governatore per approfondire nel dettaglio il progetto sull’Ato unica».

I sindaci addirittura ribadiscono “fiducia nel presidente Roberto Occhiuto e nella Giunta” e si dicono sicuri “che il progetto sia totalmente dalla parte della tutela dell’ambiente e dei cittadini ed al contempo funzionale alla riorganizzazione del sistema”.

La responsabilità è, ovviamente, sempre della stampa: «Dalla stampa emerge una presa di posizione contro la Regione che non ci appartiene affatto, non è nemmeno nelle nostre lontane intenzioni. Pertanto, ci dissociamo dall’interpretazione che è stata data al documento, trasformato in attacco politico nei confronti del Presidente Occhiuto. Respingiamo ogni tipo di strumentalizzazione e ribadiamo la totale fiducia nell’attuale corso regionale».

A chiudere la nota seguono ad una ad una tutte le firme ed i nomi dei 46 sindaci. I rumors raccontano di una bella strigliata ricevuta dai sindaci di cdx. Strigliata alla quale non si sarebbe voluto sottoporre Saverio Zavettieri il sindaco di Roghudi che non ha siglato la rettifica al documento. Certo ci sarebbe da chiedersi a questo punto quanto sarebbero illuminanti le registrazioni della seduta dell’assemblea dei sindaci.