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REGGIO CALABRIA – Il Consiglio regionale ha approvato, alla unanimità, la proposta di legge Mirabello-Esposito recante «Provvedimenti urgenti per garantire l’erogazione dei servizi sanitari in ambito regionale» che stabilisce la concessione di una proroga per i lavoratori precari del settore.
L’inserimento all’ordine del giorno dei lavori della proposta ha ottenuto il voto unanime dell’Assemblea dopo l’intervento finale al dibattito del presidente della Giunta regionale Mario Oliverio. Oliverio ha ringraziato i proponenti ed i firmatari della legge, ripercorrendo le vicende riguardanti la sanità, fino all’emanazione del “Decreto Calabria”
«E io – ha detto il Presidente della Giunta – al mio carissimo amico ministro Roberto Speranza ho illustrato quella che la situazione della regione. Ho apprezzato molto che abbia espresso una valutazione di ordine generale circa il fatto che la stagione dei commissariamenti vada superata, accogliendo una proposta della conferenza delle regioni che all’unanimità, sollecitata dal sottoscritto. In quella sede è stato predisposto un emendamento modificativo del decreto Salva Calabria per pervenire allo sblocco delle assunzioni».
L’assemblea ha quindi chiuso i suoi lavori con l’approvazione della mozione firmata dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari avente per oggetto la storicizzazione dei precari della Regione Calabria.
Un documento in cui si impegna la Giunta regionale ed il presidente della Regione «ad adottare, con urgenza, ogni provvedimento necessario ed idoneo per assicurare un percorso di salvaguardia e storicizzazione di tutte le attività lavorative riportati negli allegati A e B del Decreto n. 2523 del 4 marzo 2019, dando, pertanto, attuazione alla legge regionale n. 1 del 2014, oggetto di interpretazione autentica con la legge regionale n. 12 dello stesso anno».
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