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Roy Biasi non è più un esponente della Lega. Il sindaco di Taurianova, capitale del libro 2024, aderisce a Forza Italia
Il sindaco di Taurianova, Capitale italiana del libro, lascia la Lega e passa con Forza Italia. Il coordinamento regionale di Forza Italia Calabria esprime «vivo compiacimento» per l’adesione al Partito di Roy Biasi, «politico di lungo corso, con diversi incarichi alle spalle e oggi sindaco di Taurianova, che risulta tra i comuni più influenti e popolosi di tutta la provincia di Reggio Calabria con i suoi circa 15mila abitanti».
«L’adesione del primo cittadino – si legge ancora nella nota – va ad aggiungersi ad altre recenti della maggioranza di Taurianova, vale a dire l’assessore Maria Fedele ed il consigliere Vincenzo Papalia; innesti che avevano già rafforzato il radicamento del partito azzurro nel territorio della Piana di Gioia Tauro e più in generale dell’Area Metropolitana reggina».
ROY BIASI ADERISCE A FORZA ITALIA, LA SODDISFAZIONE DI CANNIZZARO
«Forza Italia cresce ancora, incamera un altro sindaco esperto e lungimirante – afferma Francesco Cannizzaro, segretario regionale di Forza Italia – e tinge di azzurro un altro importante Comune della Calabria. Saluto pertanto con piacere l’ultimo importante innesto alla grande squadra di Forza Italia e vi anticipo che è solo il primo di una serie di sindaci ed amministratori che nelle prossime settimane aderiranno al nostro partito».
«Intendo proseguire il mio impegno politico ed istituzionale con Forza Italia – dichiara il sindaco Roy Biasi – per promuovere i valori liberali e far crescere la coalizione di centrodestra ad ogni livello. Il mio è un ritorno, un ritorno che nasce dal mio apprezzamento per quanto fatto dal segretario Antonio Tajani a livello nazionale e dai vertici provinciali e regionali, rispettivamente Giovanni Arruzzolo e Francesco Cannizzaro, passando per la stima che mi lega al governatore della Calabria Roberto Occhiuto; una squadra che è riuscita brillantemente a rilanciare il punto di vista dei moderati, per fornire all’azione dei governi del centrodestra ai vari livelli quel timbro determinato per difendere la libertà, senza rinunciare contestualmente al rispetto dei valori della persona».
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