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Condofuri vista dall'alto

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CONDOFURI – «Il nuovo funzionario dell’area economico-finanziaria del Comune di Condofuri sarà la moglie del Sindaco»: a sollevare il caso è stato l’ex primo cittadino di Condofuri, Salvatore Mafrici che richiama un precedente in cui era stato l’attuale sindaco, Tommaso Iaria a puntare l’indice contro la precedente gestione amministrativa per un presunto conflitto di interessi.

Oggi le parti si sono invertite ed il predecessore chiede le dimissioni dell’attuale capo della squadra di governo per quanto sta accadendo. «Correva l’anno 2013 – rammenta Mafrici – il primo anno del mio mandato da Sindaco del Comune di Condofuri, quando, insieme alla Giunta comunale, decidevamo di affrontare il problema del controllo del territorio, specie nel periodo estivo, nominando un agente di Polizia Municipale. D’altronde, la modalità per individuare il soggetto da incaricare era semplice: i Commissari prefettizi, che ci avevano preceduto alla guida dell’Ente, avevano espletato apposito concorso per titoli, al termine del quale era stata stilata la graduatoria dei vincitori. (…) Tutta la procedura venne svolta in maniera trasparente e responsabile. Peccato che ciò non bastò a placare l’animo del sig. Tommaso Iaria che si scagliò contro quella nomina, giungendo a colpire anche a livello personale l’incaricata, la cui unica colpa era quella di essere la moglie di un assessore. Secondo Iaria, quella nomina non doveva essere effettuata per questioni di opportunità politica. (…) Ma non solo, arrivò addirittura a denunciare penalmente me, in qualità di Sindaco, e tutta la Giunta comunale per la suddetta assunzione».

«La denuncia – prosegue Mafrici – fu evidentemente archiviata considerato che nessun reato avevamo commesso e tutta la procedura si era svolta nel rispetto della legge, tanto è vero che altri soggetti, scorrendo quella graduatoria, furono di volta in volta assunti con delibere della medesima Giunta comunale».

«Una storia – incalza l’ex sindaco – che oggi torna a ricordarci quanta incoerenza e quanto bieco calcolo vi è sempre stato e vi è nelle azioni politiche passate e presenti del sig. Tommaso Iaria. È del 4 agosto scorso la delibera n. 56 con cui la Giunta comunale ha deliberato di utilizzare congiuntamente con il Comune di Bova Marina il Dirigente dell’area economico -finanziaria, che per 6 mesi (prorogabili) presterà quindi la propria attività lavorativa anche presso il Comune di Condofuri». La figura individuata è la consorte del primo cittadino e la polemica è immediatamente deflagrata.

«E adesso cosa dovremmo fare? – attacca Mafrici – Organizzare una manifestazione nella pubblica piazza contro la moglie del Sindaco? Sporgere denuncia contro il Sindaco, il vicesindaco e tutta la Giunta comunale? Ho sempre rivendicato e continuo a rivendicare una profonda diversità di valori e di obiettivi tra me ed il sig. Iaria, tra l’Amministrazione da me guidata e la sua. Pertanto, anche in questa occasione, mi farò guidare dal buon senso e dall’amore per il mio Paese». «Caro sig. Iaria – conclude l’ex sindaco – hai condotto Condofuri al dissesto non solo economico, ma anche sociale, morale, ambientale. Il Paese brucia, tutto il territorio comunale è invaso dai rifiuti, la popolazione è demoralizzata e preoccupata, e tu che fai?».

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