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Il sindaco Falcomatà in Consiglio comunale

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Nella Giunta comunale di Reggio, Rimpasto flash dopo le dimissioni di Lanucara e Costantino. Entrano Burrone e Palmenta. Ma il Pd non è contento: «Nessun confronto con i partiti di centrosinistra»


UN mini rimpasto rapido ma non troppo indolore. Succede tutto nell’arco di poche ore. Sono le 19, quando una nota stampa del Comune di Reggio annuncia le dimissioni dell’assessore alle Grandi opere Franco Costantino. In una nota indirizzata alla segreteria generale dell’Ente, l’assessore Costantino ha voluto esprimere «un sentito ringraziamento per la fiducia accordata durante il periodo di mandato», augurando «al sindaco, agli ex colleghi di Giunta e all’intera amministrazione comunale un sincero in bocca al lupo per il prosieguo del lavoro amministrativo».

Il sindaco Giuseppe Falcomatà, da parte sua, ha ringraziato l’assessore uscente per il lavoro svolto e per il contributo dato nel corso del suo mandato. L’addio di Costantino non è l’unico: si somma alle dimissioni protocollate nelle scorse ore dalla collega Marisa Lanucara, delegata alle Attività produttive. Dimissioni presentate «per ragioni di carattere familiare».
L’uscita dei due assessori ha agevolato il riequilibrio a cui Falcomatà stava lavorando negli ultimi giorni, con l’obiettivo di ampliare la sua maggioranza. E così ieri sera, a distanza di un’ora o poco più dalle dimissioni di Costantino, il Comune ha ufficializzato l’ingresso in Giunta di due nuovi assessori. Si tratta di Filippo Burrone (del gruppo consiliare Red di Versace) e Giuggi Palmenta (ex assessore allo Sport, in quota Democratici e progressiti).

«I due nuovi assessori – si legge in una nota – rinforzano la compagine dell’esecutivo guidato dal sindaco Falcomatà, aumentando la rappresentatività politica dei gruppi consiliari a sostegno della maggioranza. All’assessore Filippo Burrone sono conferite le deleghe alla Città Pulita (Ambiente, Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti). All’assessora Giuggi Palmenta sono conferite le deleghe alla Città Sicura (Polizia Locale, Beni Confiscati, Politiche del Lavoro, rapporti con le organizzazioni sindacali e legalità). Al vicesindaco Paolo Brunetti è assegnata la delega alle Grandi Opere».
Il Pd, però, non ha preso bene la manovra. Mentre maturava l’ufficialità dei due nuovi ingressi, arrivava la nota della segretaria cittadina Valeria Bonforte e del segretario metropolitano Antonio Morabito. Con un messaggio finale implicito alle ambizioni del sindaco per le prossime regionali.

«Secondo fonti stampa, il sindaco Giuseppe Falcomatà starebbe preparando un rimpasto della giunta comunale di Reggio Calabria, ma senza un confronto preliminare con le forze di centrosinistra. Riteniamo che sia utile uno spirito di coesione e una gestione democratica nelle decisioni politiche, soprattutto di governo pubblico – scrivono Morabito e Bonforte – Proponiamo, dunque, che presto sia convocato un incontro interpartitico, in modo da condividere le prospettive politiche, analizzare la fase che la città sta vivendo e discutere delle principali sfide che la nostra coalizione dovrà affrontare nel prossimo futuro. Detto incontro, peraltro, consentirebbe alle forze politiche del centrosinistra di dare un contributo costruttivo e positivo per il prosieguo dell’azione amministrativa nella condivisione e nell’unità, indispensabili – concludono i segretari del Pd reggino – anche per continuare a costruire l’alternativa alle destre che sgovernano la Regione e il Paese».

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