Reggio, la città metropolitana fa il punto sull'Autonomia differenziata

Nell’incontro i consiglieri di maggioranza della Città Metropolitana di Reggio Calabria si sono confrontati su autonomia differenziata, coesione e sviluppo del territorio

REGGIO CALABRIA – Si è tenuta a Palazzo Alvaro una riunione dei consiglieri di maggioranza alla guida della Città Metropolitana di Reggio Calabria, coordinata dal sindaco Giuseppe Falcomatà.
Al centro del confronto l’autonomia differenziata, una riforma che, secondo la maggioranza, «affosserebbe le prospettive di sviluppo del Mezzogiorno e delle aree più fragili del Paese». La città metropolitana di Reggio Calabria proprio in merito all’autonomia differenziata chiederà il coinvolgimento dei Comuni e delle comunità territoriali da far convergere in una manifestazione pubblica da tenersi nei prossimi mesi.

Altra tematica sulla quale la maggioranza si è espressa, ha riguardato l’accordo di Coesione siglato dal Governo con alcune Regioni italiane, tra le quali anche la Calabria. «La maggioranza – riferiscono dalla Città Metropolitana reggina – ha espresso parere negativo sull’accordo di Coesione siglato dal Governo con alcune Regioni italiane, tra cui la Calabria, che rischia di “commissariare” risorse già esistenti e destinate, in parte, anche alle Città Metropolitane». Altro tema discusso è il trasferimento delle Deleghe della Regione, previsto dalla legge «ma – scrivono – ad oggi ancora incompiuto. La Metrocity auspica uno spirito di maggiore collaborazione istituzionale su questo tema».

Eventi culturali e promozione del territorio

La compagine politica nel corso della riunione ha anche segnalato la necessità di individuare nuove modalità di programmazione in tema di eventi culturali e di promozione del territorio. «Si auspica la compilazione di un calendario di eventi metropolitani per tutto l’anno, che – hanno evidenziato i consiglieri di maggioranza- facciano leva sulle peculiarità del territorio e concentrino in festival e manifestazioni di portata nazionale e internazionale».

Altro tema strategico, l’imminente avvio della stagione concorsuale di Palazzo Alvaro, nuova linfa benefica all’attività amministrativa dell’Ente, che prevederà tra le altre cose anche la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato della Città Metropolitana, per un Ente che si candida ad eliminare in maniera definitiva, tra i pochissimi casi in Calabria e nel Mezzogiorno, tutte le sacche di precariato pubblico ancora esistenti. «Proseguirà l’impegno della Metrocity sui territori, a partire da quelli più periferici, per la diffusione di un’identità metropolitana realmente inclusiva e convergente».

A tal proposito, la città metropolitana reggina evidenzia come sono: «già previste per le prossime settimane almeno due importanti iniziative pubbliche strutturate, una sull’area tirrenica e una sulla jonica, finalizzate a rappresentare le attività realizzate da Palazzo Alvaro, quelle in corso di realizzazione ed infine condividere la programmazione per i per i prossimi mesi».