Occhiuto sul palco a Reggio Calabria
2 minuti per la letturaREGGIO CALABRIA – «Mi piacerebbe tra qualche anno ricevere la cittadinanza onoraria di Reggio, questo per far capire quante cose voglio realizzare per questa città. Da cosentino dico che la mia città dimostra cosa la famiglia Occhiuto sa fare, non abbiamo nulla da dimostrare. Io voglio dimostrare quello che so fare anche alla città di Reggio Calabria. Dimostrare, tra quattro anni, con i fatti, che Reggio Calabria ha avuto davvero una Regione amica. E uno dei primi obiettivi riguarderà l’aeroporto, affinché riesca ad essere una infrastruttura capace di dare sviluppo a tutta la regione».
Sembra parlare già da governatore della Calabria il candidato di centrodestra Roberto Occhiuto all’evento reggino di chiusura della campagna elettorale di piazza Duomo ed ai reggini fa pubbliche promesse.
Un’agorà quasi piena e “benedetta” dalla discesa dei big nazionali e regionali di Forza Italia: da Giuseppe Mangialavori, coordinatore regionale al deputato Francesco Cannizzaro, responsabile di Fi per il Sud, dal ministro per la Semplificazione e Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, al coordinatore nazionale Antonio Tajani.
Prima della presentazione dei candidati al Consiglio regionale delle liste Forza Italia e Forza Azzurri, i big forzisti si concedono alle domande dei cronisti. «Dalle elezioni mi attendo la Calabria di Occhiuto – ha esordito Tajani -. Una Calabria non assistita, che cresce attraverso il turismo, l’agricoltura, le imprese, le infrastrutture. Una Calabria che alza la testa, che non è sottomessa, né al Sud, né a Roma, ma che sa utilizzare nel modo migliore tutte le opportunità che ha. Noi continueremo a batterci, perché ci sia il ponte sullo Stretto che significa l’alta velocità, incremento delle presenze turistiche, crescita economica di questa città e dell’intera Calabria».
Fantastica un po’ di più il ministro Brunetta: «Il mio sogno è di vedere la Calabria come l’Irlanda. Il lavoro pubblico è catalizzatore dello sviluppo. Noi sblocchiamo la Calabria se partiamo dal lavoro pubblico che aiuta il lavoro privato a fare della Calabria l’Irlanda d’Europa. Anche l’Irlanda era l’ultimo paese d’Europa, ed è diventato uno dei primi».
«Ci riprenderemo Reggio – assicura invece Cannizzaro – e la rilanceremo dopo i disastri dell’amministrazione Falcomatà. Nella provincia di Reggio sorgerà il più grande autodromo del sud. Continuerò a battagliare in Parlamento, con la sciarpa amaranto, per la mia città. Ma intanto, dico che Occhiuto sarà il miglior governatore che questa regione potrà avere».
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