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Luigi De Magistris

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REGGIO CALABRIA – “Oggi è una bella giornata per i calabresi e per la Calabria”. Lo scrive il Movimento per la Rinascita del P.C.I. e l’Unità dei Comunisti che “prende atto con soddisfazione della decisione assunta da Luigi De Magistris di candidarsi a Presidente della Regione Calabria alle elezioni regionali previste per il prossimo 11 aprile 2021. La decisione di De Magistris (LEGGI LA NOTIZIA) viene incontro alla richiesta di una sua candidatura alla Presidenza venuta da tante parti della Calabria e raccoglie le forti spinte che provengono dal popolo calabrese che rivendica finalmente una svolta vera e profonda nel modo di governare la regione. I calabresi non ne possono più di illegalità, ‘ndrangheta, assenza di giustizia sociale, e mancanza dei diritti fondamentali dal lavoro alla salute che dovrebbero essere costituzionalmente garantiti. E’ ora di voltare pagina radicalmente”.

La candidatura di Luigi De Magistris per il movimento di sinistra “offre una grande occasione ai calabresi puliti e onesti che credono ancora nella possibilità di una rinascita e di una liberazione della nostra terra. Per questo non bisogna sprecare l’opportunità che abbiamo davanti”.

Non hanno dubbi: “I Comunisti calabresi saranno con Luigi De Magistris e daranno il loro pieno contributo nella campagna elettorale, affinchè il progetto per la costruzione di una nuova Calabria libera, giusta, progredita e sviluppata possa riscuotere il successo che merita. Insieme a noi ci saranno i calabresi che non hanno chinato la testa e che sono la stragrande maggioranza di un popolo che esprime un’istanza profonda di riscatto, di progresso, di uguaglianza e di meridionalismo”.

“GIOVANI SULLA STRADA” E “LA STRADA”

“Apprendo con molto piacere la candidatura di Luigi de Magistris a Presidente della Regione Calabria, come peraltro il gruppo di cui sono portavoce Giovani sulla Strada, e La Strada, auspicavano con convinzione”.

Lo ha scritto in una nota il portavoce del movimento reggino Francesco Nicolò che insieme a Saverio Pazzano hanno sposato il progetto legato a De Magistris fin dal principio.

“Ritengo la Calabria meriti un governo di rottura con il sistema che si è vicendevolmente alternato negli ultimi anni. Il fallimento dei tradizionali partiti di centro sinistra e centro destra, è sotto gli occhi di tutti. Luigi de Magistris è il candidato giusto al momento giusto perché mai come oggi, con l’acuirsi della crisi sociale ed economica che la nostra terra sta attraversando, il popolo e le classi più svantaggiate meritano i loro disagi entrino del dibattito politico”.

E a chi lo ha definito “forestiero” risponde che: “Mi incuriosiscono le polemiche sterili sulla sua presunta “non calabresità”, come se la precedente calabresissima classe dirigente fosse stata all’altezza delle necessità del popolo calabrese. Oltre ad essere affermazioni false, faccio sommessamente notare che il sindaco de Magistris ha vissuto in Calabria, dal 1995 al 1998 e dal 2003 al 2008 a seguito del suo lavoro da magistrato, combattendo quel sistema criminale e masso-ndranghetista che attanaglia tanto la nostra terra, per poi essere sputato fuori da quello stesso sistema che ha cominciato a temere per la sua tenuta. Insomma, un calabrese per vocazione. Oltre questo, non si può non rilevare come il Mezzogiorno tutto, senza inutili guerre fra campani e calabresi uniti dagli interessi propri di chi è sistematicamente dimenticato dalla classe politica nazionale, deve muoversi con spirito meridionalista, nell’interesse di quell’emancipazione e sviluppo che la nostra terra attende da tempo”.

È in l’auspicio che “la voce delle tante e dei tanti giovani che vivono con estrema difficoltà questa terra, spesso costretti ad abbandonarla, entri con forza nel programma elettorale che sarà presentato, con l’ambizione di mettere in campo una vera e propria Rivoluzione culturale per ridare dignità ad un popolo per troppo tempo sfruttato per meri scopi personalistici”.

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