X
<
>

Giuseppe Falcomatà

Share
1 minuto per la lettura

Il referendum per cambiare la legge sulla cittadinanza supera le 500.000 firme, il sindaco reggino Giuseppe Falcomatà: «I diritti si estendono, non si comprimono».


REGGIO CALABRIA- Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha espresso il suo pieno sostegno alla raccolta firme per il referendum sulla cittadinanza, un traguardo raggiunto con oltre 500.000 firme raccolte. «Ho firmato con convinzione estrema questa petizione» ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando come «a volontà ed i bisogni del Paese siano anni luce lontani dalle posizioni di un Governo ideologico».

Per Falcomatà, il successo di questa iniziativa popolare dimostra la necessità di una riforma urgente della legge sulla cittadinanza: «Non stiamo portando più stranieri in Italia, ma stiamo portando l’Italia in Europa», ha aggiunto il sindaco. Spiegando come «la maggior parte dei Paesi del Continente siano mille passi avanti rispetto al nostro su un tema così delicato, ma per nulla complesso se si pensa che chi nasce o cresce in Italia è italiano a tutti gli effetti». «Le associazioni che hanno promosso la raccolta firme – ha continuato Falcomatà- da tempo immemore aspettano una riforma che possa davvero incidere. Che possa incidere positivamente e radicalmente, sul destino di moltissime persone, di italiani che non vengono riconosciti tali. I diritti si estendono non si comprimono». Ha ribadito il sindaco, sottolineando la necessità di superare le attuali limitazioni e di adottare una legge sulla cittadinanza più moderna e inclusiva.

Falcomatà ha infine ribadito l’importanza di continuare. Sostenere la proposta di legge sullo ius soli e lo ius scholae, presentata dal Partito Democratico: «Il nuovo mondo è sotto i nostri occhi. Ddunque, bisogna sforzarsi a vedere e non fermarsi semplicemente a guardare».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE