L'aeroporto di Reggio Calabria
L’annuncio del ceo di Ryanair Michael O’Leary: «Apriremo un hub a Reggio Calabria». Occhiuto: «Saranno previste 8 nuove rotte»
REGGIO CALABRIA – La punta estrema della Calabria si candida a diventare un nuovo punto di riferimento per il trasporto aereo. Almeno questo è l’obiettivo che per Reggio Calabria e il suo aeroporto sembra essersi posto Michael O’Leary ceo (carica che corrisponde all’italiano amministratore delegato) di Ryanair e protagonista negli anni di politiche aggressive in cerca di sempre maggiore espansione dell’area di business della compagnia di volo irlandese.
Scegliendo Repubblica per svelare la nuova politica di Ryanair, O’Leary ha annunciato che l’Italia vedrà nascere nei prossimi mesi due nuove basi commerciali, due hub, come si chiamano in gergo, una per l’appunto a Reggio Calabria e la seconda a Trieste. Da Reggio Calabria (svelerà il governatore Roberto Occhiuto come vedremo di seguito) saranno sviluppate, inizialmente, 8 rotte, 4 con destinazioni italiane e 4 con destinazioni europee. Lo stesso O’Leary ha definito un «evento storico» l’approdo all’aeroporto dello Stretto della compagnia che in questo modo può facilmente diventare anche un comodo riferimento per il traffico della Sicilia Nord Orientale. Comunque, al di là di Reggio e Trieste, in Italia Ryanair si prepara a varare complessivamente altre 17 nuove rotte da Fiumicino, Ciampino, Malpensa e Orio al Serio.
OCCHIUTO SODDISFATTO DELLO SBARCO DI RYANAIR A REGGIO CALABRIA
Una notizia immediatamente rilanciata anche dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha colto l’occasione per ribadire, anche egli, come si tratti per la Calabria di un evento storico. «Non lo dico io – ha affermato Occhiuto – ma l’amministratore delegato di Ryanair. Tra qualche settimana – ha quindi spiegato Occhiuto – verranno i vertici di Ryanair a presentare le nuove rotte che la compagnia aerea ha deciso di mettere in Calabria, prevalentemente dall’aeroporto di Reggio ma che riguarderanno anche gli altri scali calabresi. Quello di Reggio però diventa anche hub di Ryanair».
In un video pubblicato sui propri social, il governatore della Regione ha anche ricordato che «quando i vertici di Ryanair sono venuti in Calabria un anno fa mi parlarono della possibilità di inserire qualche nuova rotta dall’aeroporto di Lamezia, ma non pensavano ancora a Reggio Calabria. Io – ha svelato – gli parlai invece soprattutto dello scalo di Reggio perché credo possa essere davvero l’aeroporto dello Stretto e attrarre anche l’utenza della Sicilia orientale. Sono molto contento che se ne siano convinti e così nelle prossime settimane annunceremo anche le rotte Ryanair che riguarderanno l’aeroporto reggino».
Anche se ancora Ryanair non le ha definite nel dettaglio, si tratterà inizialmente di quattro rotte italiane e quattro collegamenti internazionali a destinazione europea. «È stato un lavoro molto duro – ha infine evidenziato Occhiuto – ma è così che si ottengono i risultati, convincendo chi deve investire in Calabria che in questa regione si può farlo. Ed è un lavoro che è stato fatto anche quando leggevo sulla stampa ingiuste critiche come “gli annunci sugli aeroporti”. Io non faccio annunci, cerco solo di produrre fatti, e se Reggio Calabria diventa hub di Ryanair è un evento storico».
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