Focus della Metrocity con Mit e Anas sulla strata Sp2 Bovalino - Bagnara
2 minuti per la letturaDalla Metrocity un focus con Regione, Mit e Anas sulla Sp2 Bovalino – Bagnara: riapre il confronto per il progetto di messa in sicurezza.
REGGIO CALABRIA- La messa in sicurezza e la conseguente apertura al transito veicolare della strada provinciale 2 Bovalino-Bagnara torna al centro dell’agenda della Città Metropolitana di Reggio Calabria. A dimostrarlo un confronto tecnico promosso dal vicesindaco con delega alla Viabilità Carmelo Versace. L’incontro ha riunito i rappresentanti di Palazzo Alvaro assieme a Regione Calabria, Anas e Ministero dei Trasporti con l’obiettivo di rilanciare un progetto strategico per la mobilità della fascia jonica reggina.
«Siamo soddisfatti di aver finalmente riaperto questo discorso in maniera concreta». Ha affermato il vicesindaco Carmelo Versace. L’amministratore ha evidenziato l’aver messo «a confronto i tecnici di tutti gli Enti interessati dalla messa in sicurezza dei tratti inibiti della Sp2 Bovalino – Bagnara. Un obiettivo, purtroppo arenato da lungo tempo a causa di problematiche tecniche, che come città metropolitana, su indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà, abbiamo voluto riaprire, ascoltando le istanze territoriali di tanti sindaci e delle comunità interessate da questo che consideriamo un tracciato viario strategico».
Un passo avanti importante per un’arteria che collega la costa ionica con con quella tirrenica del reggino. Oltre la messa in sicurezza dell’attuale strada, il progetto della grande trasversale Bovalino – Bagnara resta il grande sogno dei cittadini.
Erano presenti i dirigenti Lucianò del ministero dei Trasporti, Caporaso per Anas, Moroni per la regione Calabria e Benestare per la città Metropolitana. Nel corso del tavolo tecnico è stato, dunque, preso in esame il vecchio progetto che interessa la Sp2. «A valle del confronto tecnico – ha spiegato Versace – si è giunti ad evidenziare la necessità, proposta dallo stesso Ministero e condivisa da Città Metropolitana e Regione Calabria, di redigere un nuovo documento progettuale di fattibilità. Un progetto in grado di aggiornare le indicazioni contenute nella vecchia progettazione, ormai vetusta e non più attuale».
Un progetto di aggiornamento dello stato della strada Sp2 Bovalino – Bagnara «necessario», per il vicesindaco Versace. Sopratutto: «alla luce delle nuove esigenze di mobilità evidenziate dai territori. Utile anche a vagliare anche tutte le opportunità di sviluppo di una possibile viabilità alternativa. E, fissare in maniera chiara quali sarebbero le risorse necessarie per aprire tutti i tratti già completati ma chiusi al transito veicolare con ordinanze ultraventennali. Ordinanze causate da situazioni di rischio dovute a fenomeni franosi dovuti al dissesto idrogeologico».
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