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L’Asp di Reggio Calabria presenta il bilancio e chiude in attivo; gli screening migliorano, sul debito pregresso si lavora ancora. Molto è stato stralciato


L’Asp di Reggio Calabria chiude il bilancio 2023 in attivo. L’esercizio 2023 si è chiuso con un utile di circa 267mila euro. Come per l’Asp di Cosenza si tratta sostanzialmente di un pareggio. Anche per Reggio Calabria si tratta del secondo anno consecutivo di un bilancio consuntivo presentato dopo diversi anni di contabilità “orale”. L’azienda dichiara oltre 253 milioni di euro di debiti complessivi, il dato più consistente resta quello nei confronti dei fornitori, circa 140 milioni di euro.

ASP DI REGGIO, BILANCIO POSITIVO MA DEBITO ANCORA PRESENTE

Molto complessa la situazione riferita agli anni precedenti, ancora in itinere. La circolarizzazione dei debiti va avanti da tempo e le verifiche hanno “scoperto” diverse storture. In primo luogo, dei circa 218,7 milioni di euro dichiarati dai fornitori almeno 54,3 sono extrabudget, vale a dire prestazioni effettuate da privati accreditati e laboratori al di fuori del budget di riferimento e comunque richiesti alle aziende. Queste cifre non sono dovute. Dei 62 creditori due sono grandi banche di factoring: Bff bank e banca Ifis. Il debito circolarizzato è stato dunque rideterminato dai 250, 6 milioni del 2022 ai 218,7 del 2023. Per quanto riguarda gli extrabudget si parla di 36 partite da banche di factoring e 1549 di fornitori “puri”.

L’Asp di Reggio, come Cosenza, ha già chiuso una transazione da 23,8 milioni con Bff bank e riferita “a tutte le partite circolarizzate” con decreti ingiuntivi esecutivi o procedure in corso. Complessivamente, specifica il direttore generale Lucia Di Furia nella relazione, il debito definito e controllato è pari al 59,19% del totale. Soltanto il 24,18% è stato riconosciuto ed “in buona parte pagato”. In altre parole, ci sono circa 98 milioni di euro non riconosciuti su 129,4 milioni di euro. Quasi trenta milioni invece sono stati accantonati nel fondo rischi e oneri mentre la spesa del personale è aumentata di poco più di due milioni di euro.

IL PUNTO SUGLI SCREENING

Nella relazione al bilancio l’Azienda fa il punto sugli screening oncologici nella provincia. L’Asp reggina partiva da dati drammatici. Pochissimi gli inviti, adesioni al programma di prevenzione anticancro ancora meno. I dati del 2023, invece, sembrano muoversi nella direzione opposta, pur mantenendo ancora standard inferiori alla stessa media regionale (che non è ancora al minimo sindacale secondo i ministeri).
nel 2023 l’Asp ha esteso il più possibile la platea di beneficiari, aumentando contestualmente il numero di inviti necessari.

Per quanto riguarda gli screening al colon retto su 70mila 892 cittadini sono stati inviati 62mila 568 inviti. L’adesione è stata però bassissima: 8,10%. La percentuale di utenti positivi è stata pari al 8,2%, ovvero 412 pazienti. Per quanto riguarda gli screening cervice uterina invece sono stati 37mila circa gli inviti su 46mila aventi diritto. La percentuale di adesioni al programma è stata del 23,6%. La percentuale delle utenti positive al test è stata pari al 3,2%, ovvero 291 pazienti.
Infine, gli screening mammografici. Qui ancora il dato è molto basso. Su 36mila circa persone sono stati inviati poco più di duemila inviti. L’adesione è stata del 48,1%. Su 996 donne la percentuale di positive al test è stata pari al 18,0%, ovvero 183 pazienti.

Le conclusioni di Di Furia sono chiare: «Il 2023 ha rappresentato l’esercizio in cui l’Azienda, come esplicitato in premessa, ha effettuato uno sforzo operativo, organizzativo considerevole sia sul versante tecnico-amministrativo, sia sul versante sanitario.
Si è iniziata una profonda fase di riammodernamento delle attrezzature/apparecchiature che ha inciso positivamente sulla capacità produttiva aziendale oltre che sul miglioramento della qualità percepita sia dagli utenti, prova ne è la diminuzione delle criticità segnalate attraverso i canali ufficiali (Sanibook, URP aziendale), sia dagli operatori, generando anche una più fattiva collaborazione degli stessi».

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