X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

GIOIA TAURO – È attraccata sulla banchina di ponente del porto di Gioia Tauro la nave Rise Above dell’Ong tedesca Mission Life Line con a bordo 27 migranti tutti di nazionalità siriana.

L’imbarcazione è una delle cinque appartenenti ad altrettante organizzazioni non governative tornate in mare per effettuare operazioni di salvataggio dei naufraghi al largo del Mediterraneo a qualche settimana dalla presentazione del decreto in arrivo, annunciato dal governo, sul cosiddetto codice di condotta delle ong.

A bordo della Rise Above – che nell’immediatezza dell’operazione di soccorso ha chiesto e ottenuto un porto sicuro così come prevedono le linee dei nuovi protocolli in via di approvazione – ci sono 9 donne, due bambini, tre anziani e un minore non accompagnato.

I migranti sono stati soccorsi in acque internazionali mentre si trovavano su un barcone in fibra con un piccolo motore fuoribordo. Le loro condizioni di salute appaiono buone.

Dopo l’arrivo saranno sottoposti a visita medica e tamponati per poi essere trasferiti in una struttura messa a disposizione dal Comune di Gioia Tauro. Sul posto personale della Polizia di Stato, della Croce Rossa, mediatori culturali e militari della Capitaneria di Porto.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE