REGGIO CALABRIA – Si mantiene abbastanza alto il numero dei contagi da covid-19 nell’area metropolitana di Reggio Calabria: 78 i nuovi casi di positività rilevati ieri, unitamente al decesso di una donna di 80 anni mancata al Gom nonostante non soffrisse di altre patologie concomitanti all’infezione da coronavirus.
E al Gom “Bianchi Melacrino Morelli” la situazione non è delle più rosee dopo ben 13 nuovi ricoveri e un trasferimento in Terapia intensiva. Nel nosocomio metropolitano, infatti, si trovano adesso 112 pazienti positivi (9 in Terapia Intensiva); altri 17 pazienti sono in reparto al presidio di Gioia Tauro, per un totale di 129 soggetti ospedalizzati.
Dato preoccupante almeno quanto il numero dei casi attivi (1.537), in crescita rispetto al giorno precedente e in cui sono compresi anche 1.408 soggetti positivi in isolamento domiciliare. I casi chiusi sono 16.155 (15.900 guariti, 255 deceduti).
VACCINI E CENTRI VACCINALI
Prime difficoltà per gli over 70 che tentano di prenotarsi attraverso la piattaforma regionale di Poste Italiane, per la loro fascia d’età attiva da soli tre giorni e presa subito d’assalto. Il sistema sembra già “intasato”, e parecchie persone si sono riversate sui social lamentando l’impossibilità a effettuare la prenotazione per i propri parenti.
A volte però si tratta di un approccio errato alla piattaforma, tant’è che tanti comuni della provincia hanno organizzato un servizio per i cittadini che non riescono a fissare l’appuntamento con la vaccinazione: basterà recarsi nella sede municipale preposta con tessera sanitaria e documento d’identità e ci penseranno dei volontari a collegarsi alla piattaforma per ottenere la prenotazione a favore dell’assistito di turno, posti e vaccini a disposizione permettendo. Intanto nella Locride stanno per aprire altri due centri vaccinali hub: uno a Siderno, nel nuovo palazzo dello sport di piazza della Cittadinanza Europea, e uno a Bianco, nel Centro operativo misto di via Aspromonte.
E sempre a Siderno lo Studio Radiologico accoglie l’appello del generale Figliuolo alle strutture sanitarie private mettendo a disposizione due medici specialisti in Anestesia e Rianimazione, due infermieri professionali, tre amministrativi e ampi e attrezzati locali per vaccinazioni e osservazione breve.
DAI COMUNI
Salgono a 31 i casi attualmente positivi (26 al tampone molecolare e 5 al test antigenico) a Cittanova, uno dei comuni più colpiti in assoluto con quasi 400 casi totali. Aggiornamento pure da Sant’Eufemia, dove il quadro rischia di peggiorare: «Il numero ufficiale di casi positivi è 24 al proprio domicilio e 4 ricoverati al Gom. Siamo in attesa dell’esito di altri tamponi e il numero indicato è in aumento». Nella fascia ionica, a Montebello, terzo giorno di stop per il servizio scuolabus «stante le condizioni emergenziali» legate al covid e a fini precauzionali. Mentre a Samo, nella Locride, il covid è quasi solo un brutto ricordo: dopo il focolaio da “zona rossa”, da lunedì riprendono le lezioni in presenza nelle scuole comunali.
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