Covid, l'evoluzione nel Reggino: il virus sembra incontrollabile

REGGIO CALABRIA – Per il secondo giorno consecutivo scendono i contagi da covid-19 nell’area metropolitana di Reggio Calabria: 52 sono infatti i nuovi positivi riportati nel bollettino regionale di ieri, dove i decessi restano fermi al giorno prima (188) salvo poi essere aggiornati dal Gom “Bianchi Melacrino Morelli” tramite la comunicazione sulla morte di un uomo di 71 anni con severe patologie concomitanti all’infezione da coronavirus. Sono 75 i pazienti ricoverati al Gom: 29 in Malattie Infettive, 24 in Pneumologia, 12 in Medicina d’urgenza, 1 in Ostetricia e Ginecologia e 9 in Terapia Intensiva.

Altri 15 pazienti sono degenti nel presidio di Gioia Tauro, per un totale di 90 soggetti ospedalizzati (- 7 rispetto al giorno precedente). Calano contagi e ricoveri, ma il covid continua a creare ansie e a generare provvedimenti che tardano il ritorno alla normalità. Del resto sono ancora tantissimi i casi attivi nella provincia reggina, quasi 1.850 tra ospedalizzati e persone in isolamento. I casi chiusi sono 12.098, e comprendono guarigioni (11.910) e decessi.

AREA TIRRENICA

Preoccupa il focolaio scoppiato nella frazione Barritteri del comune di Seminara (32 casi attualmente positivi di cui 28, l’ultimo scoperto ieri, a Barritteri). Dopo lo stop assoluto alle cerimonie religiose e a ogni altro tipo di funzione fino a cessazione dell’emergenza, il sindaco Carmelo Arfuso dispone la chiusura, in via precauzionale, della scuola dell’Infanzia e della Primaria di Barritteri da oggi al 20 febbraio.

A pochi giorni dall’annuncio del sindaco Salvatore Valerioti sull’azzeramento dei contagi in paese, brutta sorpresa per Melicucco: casi di positività al covid da tampone antigenico, di alunni del locale Istituto comprensivo, costringono il primo cittadino a chiudere l’Istituto dal 17 febbraio (incluso) al 2 marzo (incluso) e a disporne la sanificazione; mentre gli studenti probabili positivi attendono il tampone molecolare, scatta su disposizione dell’Asp la quarantena per alcune classi e per parte del personale docente e non.

Cresce il numero dei positivi (+5) e dei negativizzati (+13) a Gioia Tauro, che al netto delle guarigioni registra oggi 82 persone positive. In riva allo Stretto 6 nuovi casi in un solo giorno a Villa San Giovanni, che adesso conta 41 soggetti positivi e teme di imbattersi ancora nei numeri emersi dall’inizio della seconda ondata. Sempre a Villa, un bar sito sulla centralissima via Zanotti annuncia la chiusura temporanea per «motivi di covid».

AREA IONICA

Il coronavirus ormai da qualche giorno minaccia nuovamente Platì, già “zona rossa” a dicembre: 3 nuovi positivi portano i casi attivi a 41, dato molto pericoloso per una comunità praticamente tutta concentrata nel cuore del paese. Migliora la situazione a Benestare: ulteriori 5 guarigioni e nessun nuovo caso fanno scendere a 19 i soggetti attualmente positivi. Sempre a rischio il quadro epidemiologico nel comune di Bovalino, dove una sessantina di casi attivi non fanno dormine sonni tranquilli.