Marco Minniti
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – Marco Minniti avrebbe, in qualche modo, “raccomandato” Federico Cafiero de Raho, attuale procuratore nazionale antimafia.
Almeno questo è quello che trapela dalle parole di Luca Palamara, ascoltato in audizione in Commissione parlamentare Antimafia, rispondendo a una domanda su una chat tra Palamara e l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, raccontando della mancata nomina di Federico Cafiero De Raho nel 2017 alla procura di Napoli e poi la successiva nomina a procuratore nazionale antimafia.
Palamara ha spiegato: «Per una pregressa conoscenza tra Minniti e Cafiero, risalente a quando Cafiero era procuratore a Reggio Calabria, ebbi modo di interfacciarmi con Minniti e ci fu quello scambio “Salvate il soldato Cafiero” per significare che la professionalità di Cafiero non dovesse essere persa e in qualche modo recuperata al passaggio successivo».
Palamara ha aggiunto che «è capitato, e non solo con la nomina di Cafiero, di avere interlocuzioni con il mondo della politica che io ho sempre ritenuto fisiologiche e non lesive dell’indipendenza della magistratura».
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