2 minuti per la lettura
Bovalino: l’autopsia sul corpo di Francesco Marando ha rivelato una ferita alla testa, compatibile con un omicidio. Nel manifesto funebre non ci sono i nomi della moglie e di tre figli.
BOVALINO- Le indagini sulla morte di Francesco Marando, 53enne originario di San Luca, proseguono per chiarire la dinamica del decesso. Il corpo dell’uomo è stato trovato domenica 12 gennaio 2025, nella cantina dell’abitazione di famiglia a Bovalino.
Inizialmente, la morte era stata attribuita a un malore o a un gesto estremo. I primi elementi emersi però già domenica sera durante l’ispezione cadaverica hanno fatto puntare le indagini in una direzione diversa. La procura di Locri ha infatti aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio. E, i dubbi sembrano esser stati confermati dall’autopsia eseguita martedì scorso dal medico legale Pietro Tarzia. L’esame autoptico avrebbe rilevato una ferita sulla guancia e un piccolo foro sulla tempia. Il foro potrebbe essere compatibile con un colpo d’arma da fuoco di piccolo calibro o con un oggetto contundente e appuntito. Sarà fondamentale stabilire la data del decesso e la traiettoria di entrata del foro.
LEGGI ANCHE: Bovalino, morto un uomo: indagano i carabinieri
DOPO L’AUTOPSIA CHE HA SVELATO L’OMICIDIO DI MARANDO AVVENUTO A BOVALINO, GLI INQUIRENTI INDAGANO SUL PROFILO DELLA VITTIMA E I RAPPORTI CON I FAMIGLIARI
Dopo l’autopsia, la Procura di Locri ha autorizzato il sequestro della salma. Permettendo lo svolgimento dei funerali oggi nella chiesa di Santa Maria Pietà a San Luca. Tuttavia, il manifesto funebre solleva interrogativi: vi sono citati la madre, fratello, sorelle, cognati, una delle figlie di Marando, gli zii e zie, i cugini e nipoti. Ma nel manifesto mancano i nomi della moglie e di tre dei quattro figli. Mancanza queste, che se non concordati tra i familiari stessi, alimentando voci su possibili dissidi familiari. Questo seppur nei giorni scorsi i legali della moglie e dei figli, Francesca Costanzo ed Eugenio Minniti, hanno negato contrasti, sottolineando l’importanza di rispettare il dolore della famiglia ed evitare speculazioni.
Autopsia fatta e nel frattempo, i carabinieri di Bovalino stanno esaminando le telecamere della zona volte a individuare chi è entrato e uscito dall’abitazione nella giornata di sabato e domenica, elemento questo che aiuterebbe alla risoluzione dell’omicidio di Francesco Marando. Inoltre con particolare attenzione le indagini si concentrano sui rapporti familiari e sociali di Marando per individuare possibili responsabilità o diverbi con terzi.
TI potrebbe interessare
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA