Reggio, due arresti per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

Un 49enne e un 22enne hanno aggredito i carabinieri durante due distinti controlli sono stati arrestati a Reggio Calabria per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

REGGIO CALABRIA- La città di Reggio Calabria è stata teatro di due distinti episodi di violenza ai danni delle forze dell’ordine. Nei giorni scorsi, due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria con l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il primo episodio è avvenuto nella serata del 5 novembre 2024, quando diverse chiamate al 112 hanno segnalato la presenza di un uomo visibilmente alterato, che infastidiva i passanti nel centro cittadino. All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo, un 49enne ha reagito con violenza, aggredendo verbalmente i militari e opponendosi fisicamente al controllo. L’intervento deciso e professionale dell’Arma ha consentito di immobilizzare l’uomo senza ulteriori incidenti.

Il secondo episodio è stato nella notte dell’8 novembre 2024 lungo via Nazionale, a Catona, dove militari erano impegnati in un incidente stradale. Durante le operazioni, un’auto è sopraggiunta ad alta velocità, rischiando di investire i Carabinieri. Alla guida un giovane di 22 anni, che, in preda a un evidente stato di agitazione, si è scagliato contro i militari, strattonandoli e minacciandoli. Dopo essere stato fermato, il giovane è stato trovato in possesso di una dose di marijuana. Sottoposto all’alcol test, che ha rivelato un tasso alcolemico ben oltre il limite consentito. I due arrestati dovranno ora rispondere delle accuse di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. In entrambi i casi i procedimenti penali sono nella fase delle indagini preliminari. I due soggetti sono da considerarsi non colpevoli fino a condanna definitiva