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Una vera e propria tragedia costa la vita a Reggio Calabria ad un uomo di 68 anni che perde il controllo dell‘auto e precipita in un burrone
REGGIO CALABRIA – È precipitato con la propria automobile in un burrone ad Ortì nei pressi della zona del convento. SI tratta di una area impervia con ben 40 metri di dislivello che hanno reso un’impresa le operazioni dei vigili del fuoco per il recupero della salma.
È morto così il 68enne reggino Claudio Marcello Marra che mancava da casa dal mattino.
A ritrovarlo individuando il veicolo del proprio babbo tra i rovi del burrone di Ortì il figlio poliziotto che conosceva la zona ed ha allertato subito i soccorsi nella zona. L’uomo stava percorrendo la strada sterrata a bordo del proprio fuoristrada quando per cause ancora in corso di accertamento la macchina è sbandata ed è precipitata nel burrone. Il suo telefonino ha suonato per ore a vuoto ed i familiari in preda alla preoccupazione hanno percorso la strada fino ad individuare la vettura.
PERDE IL CONTROLLO DELL’AUTO A REGGIO E PRECIPITA IN UN BURRONE: MUORE UN 68ENNE
Le operazioni di recupero della salma da parte dei vigili del fuoco di Reggio Calabria e gli accertamenti della dinamica da parte della polizia locale sono durate fino alla tarda nottata di ieri. Per raggiungere la zona davvero impervia è stato necessaria l’utilizzo di una jeep mentre per raggiungere il corpo dello sfortunato automobilista è stato necessario ricorrere all’utilizzo della tecnica del sacco Saf, (Speleo Alpino Fluviali), cioè tutti gli attrezzi di derivazione alpinistica che possono essere utili per interventi in altezza e quindi per garantire la sicurezza del vigile su determinati tipi di interventi. Una volta recuperata la salma di Marra è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per tutte le operazioni di rito.
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