X
<
>

Pasquino Crupi, morto il 19 agosto 2013

Share
2 minuti per la lettura

PASQUINO Crupi, il Professore Calabrese per eccellenza, sarà ricordato a Bova Marina il prossimo 21 agosto alle 21,30 nel cortile della biblioteca comunale. Saranno presenti il sindaco della città, Andrea Zirilli, e il presidente del consiglio comunale Pietro Stilo. Nell’occasione sarà presentato il libro di Pasquino Crupi “I Camposanti”, sul quale relazioneranno lo scrittore Giuseppe Toscano e l’editore di “La Riviera” Franco Arcidiaco.

“Pasquino Crupi è morto undici anni fa ed è un lutto che la Calabria non ha ancora elaborato e non elaborerà mai per un semplice motivo – dice l’editore Franco Arcidiaco – perché con lui siamo morti tutti e le nostre spoglie sono oggi contese da paesologi, massmediologi, improbabili poeti erranti, soloni restanti e soloni tornanti, tutti rigorosamente autoreferenziali, che se ne sbattono altamente della nostra essenza e della nostra identità più profonda”.

“Crupi – prosegue Arcidiaco – era intellettuale da argute metafore, da sue acute e spregiudicate analisi e dall’immensamente libero pensiero, scevro dai condizionamenti del “politicamente corretto” male assoluto della nostra epoca.

“I Camposanti” raccoglie i corsivi radiofonici di Crupi a Radio Melito. “Da quando Carmelo Nucera, proprietario editore di Radio Melito, lo aveva nominato direttore – ricorda Giuseppe Toscano – Pasquino aveva sconvolto siri e menzi nuttati a noi abituali perditempo del fu viale Garibaldi. Già prima della chiusura del bar Martorano (nel periodo inverno-primavera- autunno, intorno alle 20,30) Pasquino appariva all’improvviso e, ippisofattu, tutti attorno a lui. Chi: pruvissuri, cumpagnu e carcunu diritturi, ad aspettare le sue parole che deliziavano la nostra ignoranza, pascendo la nostra sete e fame di sapere. Muti ad ascoltarlo. Spesso ci declamava, senza avere scritto ancora, qualche verso dei suoi Camposanti. Era diventato un appuntamento senza data e ora. Per noi imprescindibile”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE