Carabinieri
1 minuto per la letturaSequestrati a Gioia Tauro beni per oltre 500.000 euro a un uomo coinvolto nel traffico di cocaina. L’indagine era iniziata nel 2021.
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA)- Nei giorni scorsi, i militari della compagnia carabinieri di Palmi hanno eseguito una misura di prevenzione patrimoniale, sequestrando beni per un valore complessivo di oltre 516.000 euro a un uomo di Gioia Tauro. Questo sarebbe, infatti, ritenuto dall’autorità inquirente coinvolto in attività di traffico e spaccio di cocaina.
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, trae origine da un arresto avvenuto nell’agosto del 2021. L’uomo tre anni fa, fu sorpreso in possesso di oltre 440.000 euro in contanti. Li teneva dentro un sacco di juta l’interno di un garage sigillato. Oltre i contanti c’era anche una pistola, con relativo munizionamento e 240 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina.
Da quel momento, sono state avviate da parte della Procura e dei carabinieri approfondite indagini che hanno permesso di ricostruire un quadro dettagliato delle attività illecite del soggetto. Questo, secondo le risultanze investigative, si sarebbe dedicato allo spaccio di stupefacenti non solo nella Piana di Gioia Tauro, ma anche in altre regioni d’Italia.
Il Tribunale di Reggio Calabria Sezione Misure di Prevenzione ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale. Sono quindi stati sequestrati all’uomo di Gioia Tauro beni del patrimonio per il valore complessivo di circa 516.000 euro. Questi sono comprensivo di contanti, conti correnti e due veicoli, intestati all’uomo e a familiari conviventi.
L’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Palmi è frutto di un intenso lavoro investigativo e di un coordinamento efficace con l’Autorità Giudiziaria. Questo risultato dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti e alla criminalità organizzata, un fenomeno che continua a rappresentare una minaccia per la sicurezza e la legalità.
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