Polizia di Stato
1 minuto per la letturaÈ originario di Taranto l’autore della presunta truffa di Gioia Tauro: si finge appartenente alle forze di polizia e promette lavoro in cambio di soldi.
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA)- Avrebbe promesso un lavoro in cambio di soldi e per risultare più la truffa più credibile si sarebbe anche finto appartenente alle forze dell’ordine. È successo a Gioia Tauro dove i veri poliziotti del locale commissariato hanno denunciato l’autore della truffa. Si tratta di un uomo originario di Taranto.
L’uomo avrebbe approfittato di persone che versano in difficili condizioni economiche, promettendo un’occupazione “sicura”. Il tutto dietro la consegna, complessivamente, di circa 24 mila euro. L’uomo è stato individuato dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gioia Tauro. Importante è stata la denuncia di alcuni i componenti della famiglia presa di mira. Le indagini sulla truffa attuata dall’uomo che promette lavoro in cambio di soldi sono state coordinate dalla Procura di Palmi si sono concluse con la notifica, all’uomo, dell’avviso di conclusioni delle indagini preliminari.
«Il rapido intervento della Polizia di Stato – fanno sapere dalla Questura di Reggio Calabria – testimonia l’elevata attenzione nel contrasto alle condotte fraudolente poste in essere da truffatori senza scrupoli che, sempre più spesso, approfittano della volubilità delle vittime fingendosi appartenenti alle istituzioni». Inoltre le forze dell’ordine rimarcano la «necessità di prestare attenzione a tutte le situazioni che appaiono anomale. Specie se si sostanziano in richieste di denaro o di monili, non esitando a contattare il Numero unico di emergenza europeo 112».
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