Tragedia a Reggio Calabria, frana sulla strada per Gambarie, morto un uomo

Una frana lo travolge mentre percorre in auto una strada provinciale, la tragedia a Reggio Calabria: morto un uomo di 56 anni

REGGIO CALABRIA – Ancora una tragedia in Calabria, ancora una vita finita prematuramente. In particolare, un uomo di 56 anni, Antonio Genovese, dipendente della Società IdroRhegion, è morto a Reggio Calabria travolto da una frana. Lo smottamento lo ha colpito mentre, alla guida della propria automobile, stava percorrendo la strada provinciale che collega la frazione “Terreti”di Reggio Calabria con Gambarie d’Aspromonte.

L’esatta dinamica dell’incidente è all’attenzione dei carabinieri. I militari sono intervenuti sul posto assieme ai vigili del fuoco che si sono occupati di recuperare il corpo della vittima dalla scarpata in cui era precipitato. I carabinieri, nel frattempo, hanno effettuato i rilievi necessari ed hanno avviato le indagini per accertare la presenza o meno di eventuali responsabilità.

Secondo una prima ricostruzione tutta da verificare, comunque, la vettura condotta da Genovese (una Fiat “Panda”) mentre transitava sulla strada provinciale sarebbe stata colpita e poi trascinata da uno smottamento. Con tutta probabilità la frana ha la sua origine nelle forti piogge che si sono abbattute nella zona la scorsa notte. Una volta finita nel flusso di fango e detriti l’auto con a bordo Genovese è precipitata in una scarpata. Tutto sarebbe avvenuto senza che l’uomo potesse far nulla per frenare la caduta o abbandonare il veicolo mettendosi in salvo. La morte dell’operaio, infatti, sarebbe stata praticamente istantanea.

IL CORDOGLIO DEL SINDACO FALCOMATA PER L’UOMO MORTO A CAUSA DELLA FRANA

Il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’intera amministrazione comunale di Reggio Calabria «esprimono sentimenti di cordoglio per la scomparsa di Antonio Genovese, dipendente della Società IdroRhegion venuto a mancare quest’oggi in seguito alla frana che ha colpito la strada di collegamento tra la frazione collinare di Ortì e Gambarie». Il sindaco ricorda la vittima come «un lavoratore attento e sempre disponibile un tecnico esperto che da lungo tempo operava con perizia nel settore idrico al servizio della comunità cittadina ed in particolare della zona collinare della città».

«Alla sua famiglia – ha aggiunto il primo Cittadino – e ai colleghi di IdroRhegion giungano le più sentite condoglianze da parte dell’Amministrazione comunale».