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Risolto nello spazio di pochi giorni l’omicidio di Antonio Morelli a Reggio Calabria, arrestato il presunto killer: è il cognato
CATANZARO – È stato arrestato all’alba di oggi all’Aranceto, quartiere a Sud di Catanzaro, Damiano Bevilacqua, ritenuto l’autore dell’omicidio di Antonio Morelli, il 29enne assassinato qualche giorno fa a Reggio Calabria con un colpo di pistola al torace. Il presunto assassino sarebbe il cognato della vittima e aveva fatto perdere subito le sue tracce.
Alle cinque di questa mattina ha bussato alla porta di un’abitazione sita nel quartiere Aranceto. Era scappato da Reggio per trovare rifugio a Catanzaro, a casa di un amico rom. La sua fuga è però durato poche ore. La Polizia lo ha infatti rintracciato e arrestato con l’accusa di omicidio.
OMICIDIO MORELLI, IL MOVENTE CHE AVREBBE SPINTO IL KILLER AD UCCIDERE
Secondo quanto finora ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile che indagano sull’accaduto, l’assassino potrebbe essere, quindi, Damiano Bevilacqua, il cognato della vittima. L’ipotesi degli investigatori è che l’omicidio sia avvenuto al culmine di una lite scatenatasi dopo un diverbio avvenuto tra la sorella del 29enne ed il marito.
Qualche ora più tardi, Morelli, insieme al fratello, sarebbe andato sotto casa della sorella dove avrebbe incontrato il cognato. La discussione sarebbe degenerata fino all’esplosione da parte del presunto assassino di un solo colpo che ha colpito il 29enne a torace. Accompagnato dal fratello in ospedale, Morelli è morto poco dopo.
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