Il luogo dell'omicidio
2 minuti per la letturaSparatoria a Reggio Calabria, un morto. Si tratta di un uomo di 44 anni ucciso nella propria auto in una zona periferica della città. Si è costituito il presunto assassino.
REGGIO CALABRIA – Una sparatoria si è verificata a Reggio Calabria in via Francia a seguito della quale ha perso la vita un uomo. La sparatoria è avvenuta poco dopo le 14 e sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia in forza alla Questura di Reggio Calabria per ricostruire l’accaduto.
La vittima della sparatoria di Reggio Calabria è un uomo di 44 anni, Francesco Fiume (classe 1978) morto sul posto. In particolare, è stato ucciso mentre si trovava ancora a bordo della propria vettura.
L’omicida si è costituito in Questura a Reggio Calabria. Si tratterebbe di un parente, Giuseppe Sicari, 60 anni, che, da quanto si è appreso, è il marito di una cugina di Francesco Fiume. In serata è stato arrestato.
L’omicidio sarebbe maturato al culmine di una lite scoppiata tra i parenti per questioni familiari. Il movente potrà essere chiarito nel corso dell’interrogatorio di Sicari affidato agli investigatori della Squadra mobile guidati dal dirigente Alfonso Iadevaia e dal pm di turno.
Sicari, dipendente del Provveditorato, rispondendo alle domande degli investigatori della squadra mobile e del sostituto procuratore di turno Tommaso Pozzati, ha detto di avere agito perché esasperato. Da anni, infatti, c’erano degli screzi tra l’assassino e la vittima conosciuto dalle forze dell’ordine per piccoli fatti. Screzi per futili motivi che, nelle ultime ore, si sarebbero accentuati tanto da spingere Sicari a prendere la pistola, regolarmente detenuta, ed a sparare contro Fiume.
Il 44enne è stato ucciso davanti all’abitazione di Sicari mentre era a bordo della propria auto, una Fiat Stilo grigia. Era seduto sul posto di guida quando lo hanno trovato i poliziotti della Squadra mobile e della scientifica intervenuti sul posto per eseguire i rilievi. Sul corpo di Francesco Fiume, padre di una bambina, è stata disposta l’autopsia. Al termine dell’interrogatorio Sicari sarà condotto in carcere mentre proseguono le indagini della polizia per ricostruire la dinamica e l’esatto movente alla base dell’omicidio.
L’arresto del sessantenne, nelle prossime ore, dovrà essere convalidato dal gip.
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