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La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario sul caso di Silvana Clelia Catalano, calabrese, 65 anni, originaria di Caulonia (Reggio Calabria), sposata a un algerino dal 1981, ritrovata morta il 2 novembre nella sua casa di Batna, città a sud di Algeri.
Al momento del delitto non erano in casa né il marito né i quattro figli della coppia. Silvana e il marito da tempo facevano la spola tra Batna e Parigi, e negli ultimi tempi lei gli aveva chiesto di trasferirsi definitivamente in Francia.
La polizia algerina ha arrestato cinque uomini. Si sospetta siano dei ladri. È probabile che la donna li abbia visti mentre frugavano in casa e che, una volta scoperti, abbia urlato.
I ladri, a questo punto, per evitare che la vittima con le sue grida potesse attirare l’attenzione dei vicini, le avrebbero messo una mano sulla bocca fino a soffocarla.
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