Comune di Reggio Calabria, 5 dipendenti indagati per assenteismo: 250 i casi individuati

REGGIO CALABRIA – Cinque avvisi di conclusione delle indagini sono sati notificati dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria nei confronti di altrettanti dipendenti del Comune accusati di assenteismo.

I cinque dipendenti comunali sono indagati per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione della presenza in servizio.

Le indagini, eseguite dal Gruppo di Reggio Calabria attraverso un’attività di videoripresa dell’ingresso degli uffici comunali e l’analisi dei registri delle presenze della IX Circoscrizione di Gallico Sambatello, avrebbero permesso di raccogliere elementi nei confronti dei dipendenti comunali che, nel periodo in cui sono stati sottoposti a monitoraggio, si allontanavano frequentemente dal luogo di lavoro, senza registrare l’uscita e senza usare per il rientro il cosiddetto badge marcatempo, risultando, dunque, regolarmente presenti.

Alcuni di loro si assentavano per pochi minuti, altri invece, dopo essersi allontanati, non facevano più rientro in ufficio; altri ancora giungevano con notevole ritardo, contando sui colleghi presenti ai quali avevano ceduto il proprio badge.

Complessivamente, in due mesi di indagine, sono stati monitorati 250 casi di falsa attestazione sugli orari per 120 ore di servizio non prestate. Da qui il provvedimento del magistrato nei confronti degli indagati, notificato dalle Fiamme Gialle.